Crom. Ci sono tante band con questo nome, ma pochi di voi conosceranno i Crom che conosco io. Parecchi conosceranno i Crom tedeschi, altri conosceranno quelli brasiliani, che per di più sono attivi dal '93 e hanno fatto una demo ad aprile...di quest' anno...ma quanti di voi conosceranno i Crom americani? Praticamente sono una fusione tra i Converge e i Melvins. Quindi, in poche parole, i Crom fanno un misto tra Thrash Metal, Sludge Metal, Doom Metal e Powerviolence, anche se la band afferma che si tratti di una fusione tra Heavy Metal, Black Metal e Speed Metal. E come se non si fosse già capito già dal nome, i membri della band, tuttora sconosciuti eccetto il leader Phil Vera, nutrono un amore praticamente sessuale per "Conan il barbaro". E con questa premessa partiamo quindi con questo debutto sfornato nel 2001 intitolato "The Cocaine Wars 1974 - 1989". 30 canzoni per un totale di 36 minuti e 26. E si comincia subito bene con "Riders of Doom": atmosfera polare e silenzio, intanto si sente in lontananza proprio "Riders of Doom", la traccia della colonna sonora di "Conan il barbaro", e poi parte una lenta cavalcata Sludge che conclude il pezzo. Ci si collega poi ai 17 secondi di "The Gathering", che è una registrazione presa da un concerto della band in cui il cantante incita la folla urlando "Are you ready to Heavy Metal? Are you ready to Black Metal? Are you ready to SPEeeEEeed Metal?" (no, non Speed Metal, proprio "SPEEeeEeeEEeEEeed Metal"). E poi parte l'assalto vero e proprio con "Humiliate the Corpse", canzone che ci farà capire più o meno come sarà il disco: Blast Beat fulminei alternati a parti lente, tipicamente Sludge, riffoni Death/Thrash che si alternano a scenette Stoner e una voce acida che va in Growl e Scream, alternata a momenti come "Burnt Fur" in cui direttamente urla ai 4 venti senza testo. E quindi tutto il disco avanza così, tra impennate, accelerazioni, rallentamenti, parti potenti alternate a parti ridicole o comiche (come l'acuto finale in "What Is Best"), canzoni corte ma semplicemente epiche come "Life/Death" (26 Secondi che raramente dimenticherete) e citazioni al mai troppo amato barbaro/distruttore/ladro/vendicatore/schiacciacammelli Conan (con parti prese direttamente dai film), oltre a scenette completamente non-sense che non riesci a capire se stanno lì per riempitivo o qualcos'altro, come inserti di reggae o musica elettronica, addirittura i Kraftwerk... I KRAFTWERK.. nel senso che a un certo punto spunta fuori proprio un pezzo di "Trans Europe Express" dei Kraftwerk..... e poi alla fine arriva la sorpresona finale: "Sweet Tigris", canzone finale di "Cocaine Wars": Inizio normale, classica cavalcata Sludge/Heavy a cui siamo abituati, riff semplici e così via, poi però dopo 2 minuti tutto sfuma e resta l'atmosfera polare che avevamo già sentito a inizio disco, e così aspetti credendo che il disco sia finito..... ma poi provi a controllare la tracklist e scopri con "sgomento" che "Sweet Tigris" dura ben 7 minuti e 24 secondi! Questa è in assoluto la canzone più lunga di tutto il disco, e la parte di atmosfera polare dura 4 minuti contati! QUATTRO MALEDETTI MINUTI DI NEVE IN CUI NON SUCCEDE NIENTE! NIENTE! ma poi dopo questi 4 minuti sopraggiunge dal silenzio un "arpeggio/assolo" di chitarra acustica...e poi torna la violenza con Blast Beats furiosi e voce urlata a mille per concludere a sorpresa con un' altra registrazione di un loro concerto, probabilmente la fine, giusto per essere coerenti. Questo è in assoluto uno dei dischi più assurdi e imprevedibili che abbia mai sentito in vita mia! Ma di sicuro è anche uno dei più divertenti! praticamente questo disco si può benissimo paragonare a "Conan il distruttore": Sarà qualcosa di potente, epico e serio, ma al momento giusto vi farà ridere come niente! Gustatevelo tutto e intanto prego Crom che vi piaccia, altrimenti..... "VADA IN MALORA!!!"

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