Che cosa ci faccio qui?

Becco al modico prezzo di 8 euri questo EP di 5 tracce, esordio di quel male tradotto musica (o rumore) che sono i Dalek. Dischetto interessante, vista soprattutto la data di uscita (1997), dove la sperimentazione è già una componente essenziale del gruppo. In realtà siamo ancora distanti dai suoni mostruosi di Absence e il noise infatti è presente in quantità lieve: "Swollen tongue burns, con le sue batterie violentissime e la schizofrenica "Images of 44 casings", che sfocia nell'ambient più cupo sono le due tracce più possenti. Troviamo poi l'orientaleggiante "Three rocks blessed" e il jazz sporchissimo di matrice Wu-Tang di "the untravelled road"(esplosiva miscela di quello che potrebbe essere una sorta di noise-jazz) e la conclusiva "Praise be the man" (suite di 12 minuti che rappresenta più di tutte, quello che sarà il suono futuro del gruppo, ovvero un industrial-ambient devastante). Insomma un album forse ancora un po immaturo, ma comunque più che sufficiente. Prenderlo a 8 euri è un affare.

Lo ordino e nell'attesa chiamo la mia ragazza, che non è la mia ragazza, ma una con cui scopo e basta; no bè, in realtàpoi facciamo tutto quello che fa una coppia normale (uscire insieme, mandarsi i messaggini dolci, scopare come animali e negare a mezzo mondo che si è una coppia). Comunque, ho casa libera, non so che fare e quindi la chiamo. Viene di corsa e subito giù a fare acrobazie e mica acrobazie per un paio d'ore, fino a che non crolliamo a terra stremati. Lei, che vuole le coccole, mi dice: "dai metti su un disco tenerello ,tipo, chessò, John Legend ! " Io però John Legend non ce l'ho e visto che sto troppo in fissa pompo a manetta Absence dei Dalek e vago nudo per casa rappando come un folle mentre le pareti tremano. Lei mi guarda e mi fa "ma che è sta merda?", al che io mi incazzo e le entro in scivolata sulla caviglia. Roba da espulsione diretta. Solo che l'arbitro non c'è e io sono proprio pirla, perchè, che cazzo picchio la mia ragazza, quando so perfettamente che è più forte di me? E infatti mi afferra e mi fa una german supplex diretta, per poi lasciarmi solo a terra in preda a dolori lancinanti.

Suona il campanello, e io nemmeno faccio in tempo ad arrivare alla porta che subito un omaccione me la sfonda, entrandomi in casa con un martello pneumatico. L'omaccione lo attiva e inizia a spaccarmi il pavimento. "Cazzo ma è The Oktopus"- penso; e infatti pensavo bene. "Guarda devo registrare il rumore del martello pneumatico per la nuova canzone che sarà presente sul prossimo disco"-mi dice. Tranquillo fa pure.

Entra poi un ciccione, che riconosco essere Dalek: mi guarda per qualche secondo e poi mi lancia il disco (il Negro Necro Nekros) e mi sputa addosso, iniziando a rappare e a riempirmi di insulti, perchè a lui i medio borghesi non piacciono. Sooooooo cruel. Ora io problemi non ne ho, ma mia madre si e tornata a casa, vedendo la porta di ingresso sfondata, un tizio che le sta trapanando il pavimento, un altro che se ne va in giro per casa a rappare incazzato come una bestia, prende il mattarello e giù botte. Talmente incazzata che becca pure me e mi sbatte fuori insieme agli altri due.

Decidiamo di andare a farci una birra e nel mentre becchiamo J-Ax che sta collaborando con Max pezzali per un nuovo pezzo che si chiamerà "la regola dell'amico è una cagata pazzesca, visto che io, a furia di farmi amico delle donne, me le sono scopate tutte, ma dico tutte". Dalek però odia il commerciale e subito inizia a prendere a calci il fattone merda, mentre The Oktopus tira fuori un martello e inizia a spaccare il parabrezza della macchina del Pezzali. 2 minuti e  arriva la polizia con tanto di maresciallo, che ci da la medaglia al valore. Barbara D'urso ci dedica 15 puntate di pomeriggio 5 e 87 di...come cazzo si chiama il programma che fa alla domenica? e vabbè quello, ci siamo intesi....

Tutto troppo bello, ma io vorrei essere a casa ad ascoltarmi sto CD. Che cosa ci faccio qui?

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