Madman, il folle corre attraverso i campi.

Quali campi?

Quelli di fragole.

E bambi?

Bambi è nel bosco e si fa i cazzi suoi...

...

Londra, 1967..

L'astronave è atterrata da un po'...

Prima di scendere a terra i due alieni si spalmano addosso una sottile patina di morte.

“Quaggiù è tutto spento”

“Spento e grigiastro”.

Per l'apparato olfattivo quella patina è una specie di puntura di spillo, ma non si può fare altrimenti: una strafiga delle stelle e un coglione intergalattico darebbero troppo nell'occhio.

“Che cazzo di posto, Aries”

“Beh, Sagittarius, che ti aspettavi?”

Sagittarius? Aries?

Non so perché, ma mi viene in mente “A come Andromeda”, un mio antico crash...

“E comunque...”

“E comunque?”

“A sti due qualcuno gliel'ha detto che siamo nel pieno dell'estate dell'amore?”

“No”

“No?”

….

“Tu quoque Zoot fili me”.

Già, perché persino Zoot è diventato psichico.

Psichico?

IMPOSSIBILE!!!!

E invece si, si è messo a fare delle canzoni stonate.

Ma come, lui che infiammava i club con quella miscela di soul, jazz, errebi...lui che era un tizio tutto Ray Charles, tutto James Brown...lui che il nome l'aveva preso da Zoot Sims, un sassofonista jazz...lui, con quella faccia che non ci si crede?

Ma dai!!!

E colpa di quel chitarrista, mi sa. Quello è uno dalle orecchie dritte e si è accorto che in giro ci sono solo ragazze floreali.

Tutte quelle Lucy, tutte quelle Emily....

Sebza contare la Jenny e la Jenny è una che straparla... Cose tipo “come posso io, fanciulla, restituire ai musicisti la grazia di avermi liberato la mente?”

Beh, un modo si trova sempre...

E comunque dai, anche gli Stones han fatto lo stesso, dico gli Stones!!! Cazzo, erano tipi da “nel dubbio mena” e adesso cantano di ragazze arcobaleno o malinconici ricordi color rubino.

Del resto che ci vuole a diventare psichici? Niente, non ci vuole niente. Bastano quattro o cinque mosse, massimo sei.

(Uno) Liberati di sax e compagnia bella. (Due) Trovati un nome esoterico. (Tre) Fa in modo che il chitarrista impari a suonare il sitar. (Quattro) Pensa a qualche trovata del cazzo tipo vestirsi tutti di bianco. (Cinque) Fatti sparare addosso le luci psichiche. (Sei) Calati l'acido.

Poi se scrivi una canzone come “Madman”è meglio....

"Madman" La voce è ancora soul errebi, e come potrebbe essere altrimenti, ma, merda, fatti il ritmo ipnotico, fatti l'organo acidissimo, fatti quella chitarra, fatti quegli intermezzi pastorali...

Il brano racconta l'up and down da acido ed è un perfetto mix di schizofrenie. Una roba stonata, anzi stonatissima, ma con un gran tiro. Insomma, una bomba...

Il lato b è una delizia in minore e questo vi basti...

Poi succede che finisce l'estate e viene il freddo, la gente si mette l'impermeabile sopra il cafetano e addio uniforme floreale.

Senza contare che se vai fuori Londra ti guardan storto, quelli son posti dove “nel dubbio mena” è ancora la regola numero uno. Ti ricordi quella volta in Scozia quando per non prenderle vi siete messi a suonare dei traditionals? Ecco, quella volta li, l'unica cosa davvero psichedelica era quel cazzo di cielo stellato.

E quindi basta. Basta essere psichici. Si torna a casa.

Intanto Sagittarius e Aries si tuffano a pesce nell'estate dell'amore. Altro che “latte o limone”. Altro che cappellini con la frutta.

Ecco Mary invece, ecco il signor bacio infinito. Ecco il cameriere magico, ecco la gang degli zoccoli fioriti.

Peccato solo che non sia vero. E' solo un film, uno stupido musicarello underground con colonna sonora da urlo: Dantalian's Chariot, Blossom Toes, Idles Race, ovvero rare e preziose figurine del Panini psichico edizione 67, ce l'ho, manca.

Manca, ce l'ho.

Oggi il film è introvabile, non un fotogramma che uno. Ed è davvero un peccato, anche perché a interpretare Sagittarius c'è il nostro Zoot.

E vederlo trasformato in alieno psichico non avrebbe davvero prezzo.

Trallallà...

Carico i commenti... con calma