Con l’arrivo di Settembre è immancabile sui social (su Facebook in particolare) l’irresistibile spinta a postare almeno nel primo giorno del mese, September di David Sylvian. Noi ci discostiamo alquanto da simili fenomeni ripetitivi e di massa, e ricorriamo, con l’aristocratica sufficienza e l’inossidabile ammirazione che si conviene per l’ex-Japan, nel salutare il mese di Settembre ascoltando il suo primo singolo da solista: Red Guitar (1984). Come ricordano le cronache, il singolo anticipava l’album "Brillant Trees", e apriva una carriera solista folgorante anticipata già nel sodalizio con Ryuchi Sakamoto (1983) per la colonna sonora del film Furyo (classica pellicola gay con Bowie e Sakamoto) nella celebre Forbidden Colours e che troviamo come b-side di questa Red Guitar. Un 7 pollici tuttora oggetto di culto. David Sylvian ridisegna qui la sua originale scrittura e rende omaggio a Bowie giocando nella cover (come non mai) fra somiglianze e rispecchiamenti. La regia di Anton Corbijn per la clip completa definitivamente la perfezione di questo diamante. Allora, ben arrivato September!

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