Allora... cosa dire, un album spettacolare, che però non vanta della freschezza sperimentele di Fireball o della potenza spettacolare di In rock; comunque è un gran album contenente molte delle piu famose canzoni dei Purple tipo Higway Star, Lazy, Space Truckin, il singolo When a Blind Man Cries, senza dimenticare Smoke On The Water... che però vanta di una certa popolarita anche tra quelli che ascoltano tuttaltro che hard rock. Non trovi uno per strada che ne canticchi il ritornello, e questo a fastidio perche non è che la conoscono ma la fischiettano.
Ci sono in tutto 7 canzoni piu il singolo di When a Blind Man Cries... si parte con Higway Star, con una bella intro di Hammond e con le urla graffianti di Ian Gillan, la canzone parla in sostanza di una macchina, ed è una delle più belle, ha un ritmo molto veloce reso soprattutto da Blackmore che con la sua tecnica produce un effetto Machine Gun. Per non parlare degli assoli, abbastanza nella norma per Lord ma uno anzi il più veloce assolo di chitarra per quegli anni. Poi c'è Maybe I'm A Leo, Pictures Of Home bella e molto epica e poi Never Before che sono bellissime canzoni ma poco conosciute perchè non verrano quasi mai in quegli anni eseguite nei live; poi viene il turno di Smoke, una bellissima canzone con uno dei migliori riff sulla faccia della terra anche se è molto semplice, la canzone parla del loro arrivo a Montreux nella fine circa del '71 e delle difficoltà che hanno avuto per registrare quest' album, a causa delle condizioni in cuii dovevano registrarlo, in pratica ogni momento correre dal freddo Grand Hotel al Rolling Stone Mobile Studio. La canzone inoltre vanta di un memorabile assolo!
poi c'e Lazy, si può dire che dopo la inquietante intro di Lord si tratta di una canzone rithm'n'blues basata sugli assoli di un Lord e un Blackmore che si sfidavano al loro meglio: la canzone ha anche una piccola sezione cantata che è interrotta da un assolo di fisarmonica. L'album chiude con Space Truckin bellissima canzone che però non ha niente di speciale apparte la grinta che rinchiude... e di un altro bell'assolo targato Blackmore.
Concludo dicendo che l'album è fantastico ma che pero soffre il confronto con il mitico Made in Japan che ne esalta le migliori canzoni!

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