Deep Purple
Machine Head

Nel 1971 i Deep Purple dopo aver prodotto lo "sperimentale" FIREBALL, si trasferiscono in Svizzera a Montreoux, precisamente al CASINO di Montreoux dove però riscontreranno grossi problemi che poi verranno immortalati in SMOKE ON THE WATER... Quest'album insieme al successivo MADE IN JAPAN e il quasi per certi versi "minore" WHO DO WE THINK WE ARE consacreranno la markII(Gillan, Glover, Lord, Paice e Blackmore il mito) nell'olimpo dei grandi...
L'album si apre con HIGWAY STAR, una delle più famose canzoni dei Purple, la canzone parla di una macchina e inizia con un intro di chitarra prima e di organo dopo che introducono le graffianti urla di Gillan, che da a mio parere una gran performance, la canzone si fa subito notare con la sua spaventosa carica, in cui si fanno largo gli assoli di Lord prima e quello di Blackmore dopo, quasi si sfidassero, e quello di Blackmore è il piu veloce per la sua epoca... Saltiamo MAYBE I'M A LEO con il suo insolito ritmo, la epica PICTURES OF HOME e NEVER BEFORE, che inoltre non verranno quasi mai suonate live. Passiamo ora alla senza dubbio canzone più famosa dei Deep Purple... SMOKE ON THE WATER... la canzone si apre con uno dei piu famosi riff, e con un memorabile assolo di chitarra, la canzone immortala le difficolta che i Purple hanno incontrato durante la registrazione dell'album: dei fan di Frank Zappa e i Mhoters accesero un razzo nel CASINO di Montreoux durante la loro performance e cosi i Deep dovettero andare al GRAND HOTEL, a registrare in pessime condizioni, praticamente dovettero correre ogni momento da lì al ROLLING STONES MOBILE STUDIO... Adesso viene il turno di LAZY una canzone si può dire abbastanza rithm 'n' blues che si apre con una cupa e inquietante intro di hammond per poi arrivare ad un trascinante ritmo prodotto dal buon tappeto ritmico di Paice e Glover... e dalle "garette" tra Blackmore e Lord, la canzone anche se per gran parte strumentale, lascia lo spazio alla voce di Gillan che si da da fare anche lui in un "assolo" di fisrmonica. L'ALBUM si chiude con SPACE TRUCKIN' che inizia con il basso di Glover e l'hammond di Lord all'unisono per poi essere introdotta dalla batteria di Paice, con un buon assolo e un bel pezzo di batteria... Infine c'è il singolo WHEN A BLIND MAN CRIES che è in sostanza una canzone soft, o anzi una ballad...