Drugs
Molte cose sarebbero diverse (peggio)senza di più
Syd Barrett
Bravo quanto vi pare, però era una persona di merda. di più
The Band -The Band
Secondo molti (me compreso) l'album più bello del gruppo canadese-americano, anno del Signore 1969, "The Night They Drove Old Dixie Down" pezzo simbolo di questo secondo album... di più
Kansas -Masque
Piccolo capolavoro anno 1976 dei musicisti di Topeka, hard rock, prog, bellissime melodie ed il violino di Robbie Steinhardt che ti ipnotizza. Da ascoltare "Icarus", la voce di Walsh vola alto più del sole.. di più
Porcupine Tree -Nil Recurring
La strumentale e distorta titletrack, gli affascinanti cambi di atmosfere di "Normal", il crescendo emozionante e inarrestabile di "What Happens Now"... Bellissimo Ep che fa da straordinaria appendice a "Fear Of A Blank Planet". di più
Drugs
I veri artisti non ne hanno bisogno, utile solo per artisti mediocri come Lennon,Barrett etc.. di più
The Smiths
Grandissimi, il più grande pop degli anni ottanta, Morrissey-Marr coppia perfetta e Rourke e Joyce erano due musicisti con le palle. di più
Andy Rourke
Uno dei migliori bassisti degli ottanta, alcune sue prove sono straordinarie. di più
The Pretty Things -The Pretty Things
Ottimo esordio datato 1965 per i Pretty Things. Gran disco di viscerale, puro garage/rock'n roll. "Roadrunner" spicca. Disco molto, molto bello. di più
Dream Theater
i Drim Sfinter ! Fantastici di più
Clarence
Seedorf, detto il Tripode di più
Lega
che due maroni di più
Neutral Milk Hotel -In The Aeroplane Over The Sea
Classico esempio di album che tutti sembrano adorare a prescindere, ma che al sottoscritto non sembra nulla di poi così pazzesco. Godibile dischetto di "Indie Pop" suonato con un impianto da banda Folk. La nomea che ha questo disco la meriterebbero quei due capolavori degli Olivia Tremor Control, sempre rimanendo in ambito Elephant 6 di più
Porcupine Tree -Fear Of A Blank Planet
Come nel capolavoro "In Absentia" anche qui (e nel successivo splendido ep "Nil Recurring", legato a doppio filo a questo) si amalgamano perfettamente atmosfere psichedelico/progressive oniriche, sognanti e malinconiche con sfuriate violente e iperdistorte: il suono destabilizzante che mi fece innamorare del gruppo. di più
Mississippi John Hurt
Il Demiurgo del folk blues. di più