Roxy Music
nonostante la grandissima genialità di Eno, hanno dovuto aspettare il suo abbandono per fare il botto. di più
Sia -Colour the Small One
Eclettica e anche un po' fuori di testa, con una voce che spacca. L'adoro! di più
Roxy Music
basterebbe "If there is something" per dargli il 5 pieno. Che classe di più
Rapoon -The Kirghiz Light
Dlin Dlon! informazione gratuita! la recensione del presente album è ora disponibile in homepage, affrettatevi a leggerla! Dlon Dlin! si informano inoltre i gentili utenti che saranno dispensati cioccolatini per tutti coloro che vorranno apporre un bel 5 all'ottima recensione e non meno di 4 al disco. di più
Saint Vitus
Stratosferici! Inutile il paragone con i Candlemass (più orientati verso il metal classico). di più
Rapoon
Diamine, se non andate a leggere la recensione che sta in home perché mai avrei speso 58 secondi dei 86400 a mia disposizione durante la giornata di ieri per scriverla? vi pare? fatemi il piacere: Leggetela! di più
Roxy Music
La mia definizione:come essere degli anni settanta ed essere eleganti, affascinanti e seducenti senza essere per forza dei pecoroni che fanno hard rock o progressive.... di più
David Bowie
Eri un genio... Eri un genio :/ di più
Dream Theater
Mai recensiti. di più
Yellow Magic Orchestra -Solid State Survivor
Electronic Beatles of the eighties di più
Yngwie J. Malmsteen
Genio ribelle. Talento cristallino. La miglior via di mezzo possibile fra Jimi Hendrix, Ritchie Blackmore e Niccolò Paganini. The Ricing Force: quando Classico e Moderno fanno l'amore. di più
Stevie Ray Vaughan
Tecnica impressionante, velocità supersonica. Esplosivo, puro spettacolo di effetti speciali. L'Yngwin Malmsteen del blues. di più
Whitesnake
Coverdale è Coverdale ma alla sedicesima versione di Here I go again usurano leggermente le balle. di più
Third Eye Blind
Molto rilassanti e divertenti di più
Queen -Queen II
Il capolavoro della Regina, magniloquente concept sulla lotta tra il bene ed il male. Un hard-rock ben dosato, cosparso di lustrini glam e pomposità progressive. The March of the Black Queen. di più
KISS
Il loro nome è leggenda, appartengono alla Santissima Trinità dell'heavy metal americano, insieme a Van Halen, Aerosmith e Guns'n Roses. di più
Queen -A Night At The Opera
I classici dei miei 14 anni. Ancora al giorno d'oggi, considero "A Night at the Opera" un discone: pazzesca operetta ironica e kitsch, come solo Freddie Mercury sapeva crearne. di più
Miles Davis -TUTU
Disco invece da rivalutare, troppo spesso trascurato per via della "modaiola" produzione del factotum Marcus Miller. Un Miles stregato da Prince e da nuove suggestioni funk-troniche, un disco bello profondo sotto l'apparente patina sintetica, pezzi estesi e lampi di Genio autentico. di più
Miles Davis -You're Under Arrest
Fiacco, poco ispirato, commerciale. Momenti inascoltabili ("Mr Morrisine", per esempio) mescolati a covers di Michael Jackson e Cindy Lauper. L'unico momento di vera grande fusion è "Katia", complice McLaughlin. Per il resto, uno dei peggiori dischi di Miles in assoluto. di più
Dream Theater
Diseredati dai King Crimson. di più