Kraftwerk -Radioactivity
Hutter e Schneider giocano con la polisemia del titolo ed il decor anni ’30 della cover per evidenziare l’influenza dei due moloch moderni: il grande generatore - servo e padrone- e la mega antenna radiante. Fra la robotica voce del primo e gli impulsi radio emessi dalla seconda, due prototipi di pop song sintetica (Radio Activity e Airwaves). Chiude, con una nota dolceamara, Ohm Sweet Ohm, mantra radioattivo per mellotron e vocoder. Caution Radiation Kraftwerk. di più
Kraftwerk -Radio-Activity
Hutter e Schneider giocano con la polisemia del titolo ed il decor anni ’30 della cover per evidenziare l’influenza dei due moloch moderni: il grande generatore - servo e padrone- e la mega antenna radiante. Fra la robotica voce del primo e gli impulsi radio emessi dalla seconda, due prototipi di pop song sintetica (Radio Activity e Airwaves). Chiude, con una nota dolceamara, Ohm Sweet Ohm, mantra radioattivo per mellotron e vocoder. Caution Radiation Kraftwerk. di più
Club Dogo
Merda schizzata sul fango, aborto culturale, vergogna italica, totale, incondizionato e meritatissimo disprezzo per loro e per le teste di cazzo che li ascoltano.. di più
Neu! -Neu! 75
Mescolare il Soft-Ambient di Rother al Proto-Punk di Dinger e' la chiave di volta che differenzia questo mega-epitaffio dai precedenti, rendendolo disponibile a chi il Punk lo imbrattera' davvero un paio d'anni dopo, ma anche a chi, spingendosi piu' in la', gli spruzzera' sopra l'algida elettronica degli '80. di più
Ozzy Osbourne -Blizzard Of Ozz
pero' allora se era con tre Z quante stelle gli davate? di più
Marilyn Monroe
Marilyn Monroe & Albert Einstein. Marilyn: "E se facessimo un figlio...? Così avrà il mio corpo e il tuo cervello!". Einstein: "E se invece nascesse col corpo mio e il cervello tuo...?". di più
Led Zeppelin -Mothership
Sono troppo pigro per comprarmi un loro album intero di più
Ozzy Osbourne -Blizzard Of Ozz
Specifichiamo, l'ho comprato solo per Randy di più
Queen -A Night At The Opera
Anche questo non lo ascolto da un pezzo, ma ancora mantiene intatta la sua aura di magia che mi colpì all'epoca di più
Edoardo Bennato -Sono Solo Canzonette
Quando fui un pischello mi piacque parecchio, oggi un po' meno di più
Megadeth -Rust In Peace
Pari merito con Kill Em All di più
Led Zeppelin -How The West Was Won
Il più bel regalo per i 18 anni di sempre di più
Alice In Chains -Dirt
Tra una dose di eroina e l'ascolto di questo disco non c'è differenza, uno vale l'altro di più
Rush -Moving Pictures
Un masterpiece dell'hard progressive, tutto made in Canada di più
Living Colour -Vivid
All'inizio credevo che ci fosse solo Jimi Hendrix e Phil Lynott, gli unici neri a fare rock, poi ho scoperto che c'era addirittura una band intera di più
Deep purple -In Rock
Il migliore della discografia di più
Yngwie J. Malmsteen
un circo equestre, nulla di più. sempre precisando che i cavalli sono molto più spettacolari. comunque, pur disprezzando il suo genere, la sua filosofia musicale e di vita, e la sua passione per i bolidi di Maranello, qualcosa di salvabile l'ha fatto (vedi "Black Star" sul primo album - espressività non del tutto asservita alla tecnica). per quanto mi riguarda, ascoltabile - con relativo scassamento di palle - fino a "Trilogy". poi, il nulla. di più
Rizzo
ma chi, Jessica? di più
Yngwie J. Malmsteen
Un narciso della chitarra che sbrodolandosi addosso patterns preconfezionati a 200 bpm ha saputo conquistarsi un pubblico di bimbominkia che non distingue la musica da una gara ippica. Purtroppo la fissa della stracciata chitarristica continua con altri minchioni cosi' veloci da far sembrare Malmsteen un vecchietto con l'artrosi ( già la panza non scherza ). Oramai questo fenomeno è come una dimensione parallela alla musica che con la musica in realtà non c'entra un cazzo. di più