Bob Dylan -Highway 61 Revisited
Disco epocale, (quasi) nessuno all'epoca teneva testa al menestrello di Duluth. "Like a Rolling Stone", "Tombstone Blues", "Ballad of a Thin Man" ma soprattutto "Desolation Row" sono il meglio del meglio del cantautorato di sempre. Tuttavia gli preferisco leggermente il successivo (meno "elettrico" ma più visionario ed allucinato). di più
Perturbazione
Dato per Morto anch'io...me ne vanto. E di voi Pertu-fan...me ne fotto. di più
Bandabardò
I "nomadi di nicchia". di più
Negrita
Hanno subìto l'onta della morte del batterista, e non è poco.Di tre meno: restano fini a sè stessi, "scanzi" permettendo. di più
The Zen Circus
Troppo socialmente impegnati pur essendo creativi."Bravini" di più
Virginiana Miller
Mi fanno pena...Ruffiana miller. di più
The Gun Club -The Fire Of Love
Disco spaziale, apparentemente grezzo come il punk, ma raffinato come nient'altro. Con quell'atmosfera teatrale, a volte c'è da inchinarsi... di più
Lou Reed -Transformer
"Vicious" e "Walk On The Wild Side" ti distruggono l'animo. Grandissimo album. di più
Skid Row -Subhuman Race
Album che può essere considerato il loro "Motley Crue" o "Native Tongue"! Non fu accolto benissimo dai fan, forse per via della sua "durezza", ma oggi credo che tutti l'abbiano rivalutato. Un perfetto mix di Hard Rock e Heavy Metal con pezzi devastanti (My Enemy, Face Against My Soul , Beat Yourself Blind...) e ballate perfettamente riuscite (Breakin Down, Into Another..). Purtroppo fu l'ultimo album con alla voce Sebastian Bach... di più
Vincent Cassel
Ma dici a me??? Ma dici a mee? Ce l'hai con me pezzo di merda?? Con me ce l'hai??? EHHH CE L'HA CON MEE??? EHH WOH OH OH OH, EHI AVETE SENTITO CE L'HA CON ME! QUESTO STRONZO CE L'HA PROPRIO CON ME CAZZO, NO DICO...E' CON ME CHE CE L'HAI COGLIONE???. di più
Pink Floyd -Meddle
Disco magnifico, unico, psichedelico, adrenalinico, rilassante... forse leggermente meglio del comunque ottimo "Atom Heart Mother". "Echoes" è una delle suite più incredibili della storia del rock. di più
Kreator
marcescenti. grandiosi fino a coma of souls, molto poco di interessante nei successivi 25 anni - periodo del quale salverei pienamente forse i soli violent revolution ed enemy of god, non capolavori ma buoni dischi. parabola questa che tuttavia ha accomunato un po' tutte le grandi thash metal bands degli eighties, americane ed europee. di più
Judas Priest -Sad Wings Of Destiny
Disco supremo per la discografia dei Judas Priest. La prova vocale di Rob Halford supera ogni scala di grandezza possibile ed immaginabile. Ancora mi vengono i brividi ad ascoltare "Victim Of Changes"! di più
Genesis
Gabriel-Hackett-Banks-Collins-Ruthe rford.

E questo è quanto. di più
Queen
Per me, bravi, per carità, bravi. ma per me musicalmente modestissimi.
Che dire di più? purtroppo un esempio di quello che sostiene Lester Bangs in quasi famosi " hanno trasformato il rock nell'industria del più figo"
ecco, loro ne sono un esempio. di più
Santana
Non vale solo per lui, ma a lui si adatta perfettamente: dalle stelle alle stalle.
Meno male che le stelle sono per sempre
5 per le stelle
1 per il resto, moltiplicato per gli anni...
la media deve essere vera: 2 di più
Coldplay -Parachutes
Si apprezzi o no l'evoluzione della band nel corso degli anni questo primo lavoro è da brividi: gli arrangiamenti sono sottili, dolci e raffinati, e il cantato di Martin è magnetico e significativo. Certo, i debiti con altri gruppi sono tanti, ma il sentimento con cui ci si è approcciati è autentico e personale. di più
guano apes -proud like a god
Album alternative decisamente interessante, fra la ruvida irruenza del metal, un grandioso bassista funky e l'interpretazione personale della cantante Sandra Nasic. I brani davvero buoni non sono tantissimi, gli alti spesso sono ingenui o poveri, però il lavoro è omogeneo, lo stile riconoscibile con qualche buon tentativo di andare oltre la forma canzone. di più
Layne Staley
Cobain distruggeva. Staley creava. di più
Ian Curtis
Con i tuoi testi hai cercato un bricciolo di salvezza, come in "Unknown Pleasures", finchè con "Closer" rassegnasti la tua definitiva sconfitta contro un mondo di merda troppo potente per un animo gracile come il tuo. Sei stato un poeta unico e inimitabile, grazie mille! di più