Bill Bruford -Feels good to me
Grandissimo disco, Bruford spiazzante e divertente come al solito e degli ospiti eccezionali. Solo si poteva osare di più tutto sommato, vista l'impostazione jazz e i passati prog. Molti brani sono un attimo troppo statici.
Voto: 9 di più
Sam Peckinpah
Il nonno del cinema d'azione moderno nonché padre di Walter Hill e John Woo. Epocale. di più
Bruno Vespa
"Caro Babbo Natale, vorrei che facessi entrare in classifica il libro di Bruno Vespa, perché così si placa un po' e la smette di sfrantecare l'anima andando a presentarlo in ogni trasmissione. Ci manca solo che lo vediamo a bordo campo durante le partite di calcio, o nei documentari della National Geographic al posto dei varani".
Luciana Littizzetto di più
Buster Keaton
Quando si parla di comicità in pantomima, a tutti viene in mente Chaplin. Lui non era né la sua copia, né la sua ombra. E non era neanche da meno... di più
Franco Battiato
Di un altro pianeta e di un'altra filosofia. Ottimo cantautore e raffinato compositore. La sua discografia conta capolavori che rendono onore all'Italia. di più
Buckethead -Crime Slunk Scene
Il manifesto di Buckethead. Una scanzonata, trascinante e intensa prima parte, dove ogni tanto irrompe l'ironia delle parti acustiche; e una seconda fatta di deflagranti sperimentazioni su basi hard'n'heavy, dove tornano i riff robotici e schizzati, tipici dello shredder. Superbo. di più
Tangerine Dream -Stratosfear
I toni alti della title-track fracassano i neuroni all'ascoltatore. Per il resto ci troviamo di fronte al solito, ispirato tappeto elettronico - progressivo. di più
Popol Vuh -In Den Gärten Pharaos
Un inizio selvaggio, arcano, tamburellante; e un proseguo pregno d'intensità sacrale. Un viaggio nell'antica e incontaminata pace. di più
Checco Zalone
"Quo vado" ha battuto tutti i record al botteghino, e "Tolo Tolo" ha bissato... ha scoperto la formula per incassare a dismisura. Lui comunque bravo, ma forse sopravvalutato. di più
Lucio Battisti
Figlio dell'immensità di più
Rob Swire
vorrei essere lui e non ci vuole un genio per capirlo. di più
Sergio Leone
"Il mio regista preferito, al quale mi sono ispirato e al quale vorrei somigliare, è Sergio Leone. Mi considero piuttosto bravo, so di poter migliorare col tempo e sono determinato a farlo, sino alla fine della mia carriera, per questo evito di girare un film l'anno. Eppure, per quanto mi sforzi, non credo che riuscirò mai a girare qualcosa di così perfetto come l'ultima sequenza de "Il buono, il brutto e il cattivo". Proverò a raggiungere quel livello, anche se non credo che ce la farò mai." (Quentin Tarantino) di più
Bill Watterson -L'indispensabile Calvin E Hobbes
nelle mie passate letture estive, oltre alle strisce presenti sui diari comix. L'ultima strip è un miscuglio di emozioni, non so come definirla. L'ideale successore dei Peanuts. di più
Roberto Vecchioni -Robinson, Come Salvarsi la Vita
"E vorrei contare i tuoi capelli/fino all’ultimo senza sbagliare/e alla fine dire che son belli/e confonderli e ricominciare" Così si chiude quest'album stupendo, non il suo migliore, ma stupendo. di più
Infectious Grooves
Eccezionali nel loro genere. Capitolo a parte per il basso. Si capisce quanto Trujillo sia sprecato ai Metallica ascoltando i primi secondi di "Violent & Funky" o "Punk It Up". Basso caldissimo, avvolgente. Burton stocazzo. di più
Iron Maiden
Tecnicamente penso di essere troppo di parte per poterli realmente giudicare. Eterne leggende. di più