Ok. Il live più emozionante che abbia mai avuto il piacere di ascoltare. E imparare a memoria, compresa la stecca nell'intro di "Tunnel of Love".
Le canzoni, dilatate e ipertrofiche, coinvolgono, trascinano, smarriscono chi ascolta, trascinato dal fingerpicking assoluto, maniacale, che ci porta a cavalcare, lontano.
Ho ascoltato Alchemy la prima volta nel 1990, dopo "Dire Straits", "Communiquè" e "Brothers in arms". Dopo, sono venuti gli altri. Tutti. Ho visto i Dire dal vivo, a Firenze, nel 1992. Adulti, completi, appagati, dottorali.
Ma quanto avrei dato (e darei) per essere stato una di quelle due meravigliose sere del 1983 all'Hammersmith Arena...
Il live perfetto. Di sempre. Per sempre.
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