Eccomi. Allora innanzitutto A Dramatic Turn Of Events è un cd a forma di cerchio, dal diametro di svariati millimetri e non molto spesso, con il buco in mezzo tipico di molte cose quali ad esempio i cd stessi, le ciambelle che riescono e l'ozono. Insomma niente di diverso dagli altri cd dei Dream Theater che erano anch'essi dei cd, e meno male perchè probabilmente se fosse stato diverso, che so, magari più grande, allora non sarebbe neanche entrato nel lettore cd e se invece fosse stato più piccolo allora sarebbe stato inferiore agli altri cd, che a confronto sarebbero stati, passatemi il termine, grandi.
Invece questo cd ha proprio le carte in regola per essere considerato un cd a tutti gli effetti, per la gioia di tutti i fan che non possono permettersi lettori cd giganti: ancora una volta quindi Myung e compagni non deludono. Un'altra cosa fantastica di questo cd è che ha una confezione che chiameremo 'confezione 1', e una cosa fantastica della 'confezione 1' è che a sua volta era confezionata da una plastica trasparente che chiameremo 'confezione 2', indispensabile affinchè nel negozio la 'confezione 1' fosse preservata da graffi e ditate dei metallari che per antonomasia hanno le mani sporche e gli anelli, e dei progmetallari che per antonomasia hanno le mani sporche e gli anelli, ma prog.
La 'confezione 2' mi ha annoiato abbastanza: anche se ho potuto apprezzare la qualità davvero eccellente della plastica trasparente liscia, mi è sembrata il solito lavoro di mestiere dei nostri; bella, trasparente, liscia, ma troppo a temperatura ambiente. La 'confezione 1' invece rappresenta una novità nella discografia di Myung e compagni in quanto è diversa da quella degli altri cd: sarebbe stato impossibile farla uguale a quella degli altri perchè tutte si differenziano, denotando la grande creatività dei nostri, quindi al massimo l'avrebbero potuta fare uguale a un'altra, ma ci hanno voluto stupire ancora una volta; così, troviamo all'interno della 'confezione 2' la più classica confezione apribile in plastica rigida trasparente, che segna comunque un punto di continuità con la tradizione dei cd dei Dream Theater e di tutti i cd di tutti i cantanti del mondo che le fanno proprio così, e anche delle stesse dimensioni: pensate, infatti, se l'avessero fatta più piccola il cd non ci sarebbe stato dentro, e allora avrebbero dovuto inventare una confezione che chiameremo 'confezione 3' che contenesse la parte di cd in eccesso, il che sarebbe stato molto prog e avrebbe di conseguenza fatto schifo.
Se invece l'avessero fatta più grande allora innanzitutto uno poteva pensare che il cd non potesse essere contenuto nel suo lettore cd standard e magari non potendosi permettere un lettore cd gigante avrebbe rinunciato all'acquisto, e poi resta il fatto che la 'confezione 2' sarebbe stata troppo piccola e si sarebbe rotta e avrebbe necessitato di una confezione a sua volta trasparente ma più grande, che chiameremo 'confezione 4', il che sarebbe stato una novità assoluta per i Dream Theater che in questo senso non hanno avuto il coraggio di osare e deludere lo zoccolo duro dei loro supporters per conquistare nuove schiere di fan anche tra i più giovani.
Tornando alla 'confezione 1', sopra ci sono delle scritte in inglese diverse da quelle degli altri cd dei Dream Theater, a parte quella che dice che il cd è dei Dream Theater, altrimenti se fosse stata diversa pure quella io avrei sbagliato il nome dell'artista e comunque sarebbe stata un'altra cosa, cioè un altro artista, perchè se ci fosse stato scritto Iron Maiden quello sarebbe stato un cd degli Iron Maiden, poi tu come glielo spieghi a un fan degli Iron Maiden che dentro ci sono i Dream Theater? Ci rimane male. Al massimo uno è fortunato se è sia metallaro che progmetallaro perchè si prende un cd progmetallaro con la confezione metallara e le scritte metallare. Comunque dicevo che nella 'confezione 1' c'è la consueta scritta 'Dream Theater' e altre scritte in inglese e poi un disegno molto emblematico, forse fin troppo emblematico. Emblematico al punto che se uno non capisce niente di emblemi potrebbe ritrovarsi a pensare "cos'è questa cagata?". Un'altra cosa fantastica di questo cd è che è uno di quei cd che hanno la musica dentro, a differenza di molti altri cd che invece non ce l'hanno ma hanno altre cose. Ora descrivo le canzoni, mettendo il titolo della rispettiva canzone di fianco alla descrizione della stessa. Buon divertimento!
-On the Backs of Angels è la prima canzone del cd e dura meno di dieci minuti, il che può far pensare che sia breve in relazione a qualcosa che dura molto di più, ma anche lungo in relazione a qualcosa che dura molto di meno (della canzone) o di media durata rispetto a qualcosa che dura molto di meno (della cosa che dura molto di più (della canzone)) o sempre di media durata rispetto a qualcosa che dura molto di più (della cosa che dura molto di meno (della canzone)).
-Build Me Up, Break Me Down viene dopo la canzone di prima, ma non per questo dovreste considerarla meno bella o meno brutta, anche perchè viene comunque prima di alcune canzoni che, per definizione, vengono dopo.
Gli altri brani si susseguono con durate diverse fino alla fine, ma io ora devo uscire che ho da fare, voglio però chiudere a sensazione garantendomi così il 5, il cuoricino e la stellina: a me questo cd me l'hanno prestato, e a voi?
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