Prima di tutto incominciamo col dire che in Bedaser di musica, ma dico di quella con la S Maiuscuola, non ci capite gnente di gnente.

Oh.

Altrimenti mica me lo spiegate comeche fate senpre a critircare questo inmenso gruppo - anche elettrogieno - di aglieni musicali proveniente dal profondissimo spazio profondo: non quello lì che pensate voi, però.

Bastono i nove quasi primi, ma non c’arrivano, minuti del primo pezo dallo spiegativo titolo tradotto di “Nel Retro Dell’Angelo: concetp-song's sullo solco profondo che si crea tra una chiappa e l'altra a stare seduti sullo sgabello che era di Mike Pornoy ma dove adesso ci suda quello di Mike Mangini, di cui prima.

Percio prima di sercare catarro verdescuro nell’ochio del bue a venti metri di distanza capitelo che qua c’è tanta, anche se cè chi dice anche troppa, di quella musica musicata alla perfezione che non se sentiva così gia dal disco prima di questo, e anche se voi dite di no. Ma solo perche siete gielosi di non saperla mica farla voi una musica metal/eletrotecnica bella così.

As veduma, eh.

P.R.O.T.

in YuTub c’è il video mio - vero - dove sputo nella cornaea del bue di Zio Ermenegildo a trenta metri: se vinco il korncorso del editors Barletboom vi dico il linch nascosto per vederlo.

Elenco tracce e video

01   On the Backs of Angels (08:42)

02   Build Me Up, Break Me Down (06:59)

03   Lost Not Forgotten (10:11)

04   This Is the Life (06:57)

05   Bridges in the Sky (11:01)

06   Outcry (11:24)

07   Far From Heaven (03:56)

08   Breaking All Illusions (12:25)

09   Beneath the Surface (05:26)

Carico i commenti...  con calma

Altre recensioni

Di  Francesco 1987

 "Breaking All Illusion è probabilmente la miglior canzone dei Dream Theater almeno dai tempi di Six Degrees Of Inner Turbolence."

 "Finalmente smettono di limitarsi ad un pur gradevole autocitazionismo, trovando nuova ispirazione nella drammatica svolta degli eventi."


Di  JURIX

 Ero raggiante, il mio umore era altissimo tanto che mi sentivo ON THE BACKS OF ANGELS, così già progettavo di costruire i miei BRIDGES IN THE SKY...

 Neppure la mia OUTCRY alla cassa riesce risolvere nulla, tanto che quando spiego quanto accaduto, 'na vecchia mi dice.


Di  Radioactive Toy

 Mai parole più azzeccate: "A Dramatic Turn Of Events" è il miglior disco scritto dai Dream Theater da molti anni a questa parte.

 L'album sarà, per i fan, come una boccata d'aria pura presa in un paesino di montagna, dopo aver respirato per qualche anno lo smog di una metropoli caos.


Di  seppe76

 Quando tutto appare un encefalogramma quasi piatto, ecco lo scossone che defibrilla l’anima e crea una reazione positiva e rigenerante.

 Dopo qualche restauro riapre il teatro: levate il sipario... vanno in scena musica ed emozioni.


Di  ilfreddo

 La musica è cambiata per un brano diretto dell’effimera durata di 9 minuti scarsi, di cui appena 7 strumentali.

 Con questo album di soli 77 minuti mi hanno aperto gli occhi... è come se avessero scoperto una nuova nota musicale da inserire nel pentagramma.