Psychopathia

ottima! in questi giorni mi sto intossicando di questi dischi... ma permettimi: a parte gli xtatica (prendili però con le molle) dovresti prendere shizuku di yagy michiyo. ps: conosci il "compositore" anni '60 teji ito il cui king ubu è stato anch'esso pubblicato trent'anni dopo da tzadik? scusa la saccenza: non credo tu abbia bisogno di consigli, ma sono due ottimi dischi

la copertina scoraggia un pò... cmq proposta che potrebbe in certi momenti interessanrmi. ascolto poco metal ma ogni tanto mi piace

recensione buona e appassionata. la copertina sembra raffigurare una tipa che sbocca di vomito dopo aver fumato il pachistano. scherzi a parte, non credo faccia per me :)

born to die m'era piaciucchiato. niente di eccezionale, ma non sono contro il mainstream a priori. questo disco lo vorrei ma visto che non si trova suppongo tu lo abbia scaricato... è inutile, non riuscirò mai ad adattarmi al download selvaggio...

ah ah ah! ce l'ho! non è un capolavoro, ma è sicuramente interessante. peccato per la durata, sotto il quarto d'ora... veramente troppo poco. ma vabbè, se è tutto quello che hanno pubblicato. mi viene da pensare che doveva preludere a un disco vero e proprio e che al solito gira, col suo caratterino, abbia mandato tutto all'aria (e infatti parlargli dei circus mort è un ottimo modo per farlo incazzare). la rece è in sintonia con la copertina del disco, quindi, ripeto, bellissima e appropriata (la recensione)

di lui avevo il libro "la congiura". lo preferisco come traduttore che come vate(r). poco m'importa d'essere salvato o di (non) temere dio, convinto come sono che se ci ha creato gli importi poco o nulla di noi ma anche dell'infinito universo. niente di nuovo sotto il sole, lo sò, sono banale. ma non m'importa più molto

di loro non me n'era mai fregato un cazzo perchè credevo fosse l'ennesima pacchianata della mute records, però se memento dice così mi fido. domanda a memento o a chiunque l'ha comprato: è in jewel case o digipack?

comprato nel 2003 alla wide di pisa, che lo distribuiva. dirò una bestemmia ma in questo pop ci sento echi degli stereolab che verranno. il gentile commesso di quel negozio mi disse che era una cazzata questo mio pensiero, però soprattitto in pickpocket/ anger... ce li sento molto, forse per via dell'accoppiata pop sofisticato + voce femminile... cmq un disco di gente che indubbiamente aveva qualcosa da dire, al di là delle mie sensazioni che possono essere sbagliate

il disco lo conosco dal '98, anno in cui fui folgorato da nick cave... però secondo me non è un granchè. e poi non sopporto la sua voce da gatta. anche se, indubbiamente non è invadente, ne ha fatto solo un altro, di album

per te solo 5. buon per te che bevi weiss. io bevo la peroni e da un pò neanche quella perchè è un pò di tempo che l'alcool mi peggiora la depressione... ps: penso proprio che potrebbe interessarti the ccclose calll di niobe. così. c'entra poco col disco recensito ma non sò perchè penso potrebbe piacerti...