Beck Guero
31 mar 05
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Concordo con te Socrates..tutto il resto è noia!
Beck Guero
30 mar 05
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Invece di stare a criticare il personaggio, che probabilmente neanche conoscete, cercate di criticarne la musica se ne seiete capaci. La recensione cerca di farlo, e alcuni spunti sono ottimi se non cadessero in quel vortice nostalgico che gratifica il recensore e tutti coloro che la pensano come lui...però Nashira e Cleo le vostre spiegazioni sembrano uscite fuori dal un programma di Maria De Filippi!
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"...infine è sempre un piacere profondo perdersi nei bassi della voce sempre più profonda come sepre più profonde si fanno i testi che ormai superano la dimensione del racconto-ballata e arrivano, non mediati, alla riflessione esistenziale." Grazie per il bellissimo ed illuminante commento!
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scusa easy solo parte del commento è una risposta al tua l'altra è una risposta a psychopompe
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Easycure sia Lou Reed che John Cale hanno sempre dichiarato il loro amore per i Beatles e riconosciuto al loro influenza anche se amgari nella maggior parte delle loro canzoni (ma non tutte!) questa non è molto visibile. I Velvet Underground sono stati influenti da subito, il fatto che non abbiano avuto successo di pubblico non vuol dire niente, i musicisti gli conoscevano fin dal primo disco...riguardo al sitar non lo sapevo (fai pure nomi e date.. fa sempre piacere scoprire cose nuove! Per quanto riguarda il low-fi non è semplicemente un riferimento, è proprio un approccio diverso sia di composizione che di registrazione che non va visto solo da un punto di vista prettamente tecnico, in questo senso è certo che sono stati i primi dischi di Mccartney a sdoganare questa "attitudine"!
Voto:
la musica può essere innovativa ma allo stesso tempo di scarsa qualità, per fortuna questo ai Beatles non è mai successo (Revolution n°9 è come dici tu avanguardia, però fare avanguardia non è sinonimo di innovazione!) il disco di Harrison forse è un po' goffo come dici tu però è tutta un altra storia, qua non si parla d'avanguardia ma di uno dei primi lavori dei musica elettronica il disco è sicuramente sato innovativo, pioneristico e molto influente visto tutto quello che ha prodotto la musica elettronica in tutti questi anni!. Ovviamente poi può piacere oppure no, ma non mi interressa quest'ultimo aspetto..come dici tu è come il discorso dell'influente e dell'innovativo è aria fritta!
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Ezekiel io tra le migliori cover iserirei anche una bellissima versione di Nick Cave and the Bad Seeds di Here Comes The Sun.
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I Beatles sono stati degli innovatori questo è fuori discussione posso citare l'inserimento di strumenti appartenenti ad altre culture, o ad altri generi musicali (ovviamente non dico quali perchè chiunque sia un amante della musica lo deve sapere!), inoltre, ed è la cosa più importante, la stessa struttura delle canzoni è una importantissima innovazione (quella che cambiò la musica per sempre)e da questo punto di vista gli stessi Velvet Underground ne sono dei discepoli (che sicuramente sono stati più influenti che innovativi!). p.s. i Beatles anche in solitario non hanno mai smesso di essere degli innovatori : Wonderwall Music (1968) di Harrison è uno dei primi dischi in assoluto di musica elettronica, i primi dischi di McCartney anticipavano il low-fi ed eravamo solo nel 1970!...posso capire certi commenti che possono essere dettati anche dai gusti personali, però quando si parla di storia bisogna stare un po' più attenti, perchè questi sono fatti non certo opinioni!
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