Who - Is It In My Head?
Non sei completo se non ami Who e Traffic...lo stile di Keith Moon, per quanto lo si possa immaginare folle, non sfonda la batteria. O meglio, la sfonda, ma avete mai notato i volumi con i quali suona? è la bellezza dei volumi bassi, dove puoi spaccare il rullante e i tom ma senza sovrastare gli altri. E poi quando c'è profumo di prog ci sono sempre...
 
Traffic - Rainmaker
La voce alienata di Steve manda in estasi. L'unico gruppo che ha lasciato la chitarra con il suono psych beat nel corso dei 70. Le frasi di piano e di flauto sono sempre alquanto afrodisiache...basta pensare anche allo sfondo divino del mellotron su Dream gerrard.
 
IQ - Headlong
Che band pure questa...li amo dall'esordio fino ai 20 minuti di The narrow margin di Subterranea (album che nel resto mi esalta meno e avvia la seconda fase, più di mestiere...)
 
Neon "Red light"
Noise industrial agli esordi, darkwave con Rituals e goth alla fine con Red light e I'm on my way ⚡⚡
 
Catherine Wheel - Fripp
Una delle dediche più belle.
 
Catherine Wheel - Salt
Ferment è un disco epocale che ha cambiato il modo di suonare e di cantare di molti, sia dell'indie che di roba tipo Porcupine tree. Cascate di chitarre paralizzate, voci eteree, armonie sospese e altre meraviglie tra ipnosi e scosse elettriche.
 
My Bloody Valentine - You Never Should
Altro grande shock.
(soltanto dai Primal scream e dagli Stone roses non sono stato flashato troppo)
 
Jesus And Mary Chain - You Trip Me Up
Album shock della vita.
(Darklands e Automatic troppo puliti e regolari per me)
 
The Icicle Works - Hollow Horse
Altri genietti dell'indie.