«...ero piccolo, stupido ed immaturo ed un lato di me aveva quasi paura, quella musica era il male...»

 «...non posso che riascoltarlo e carico di vecchi ricordi ancora oggi lo ringrazio di avermi 'salvato'.»

La recensione racconta il profondo impatto emotivo che l'album 'Between Heaven and Hell' dei Black Sabbath ha avuto sulla vita dell'autore, collegandolo ai suoi ricordi d'infanzia e alla sua crescita personale. Pur essendo una raccolta, l'album è diventato una colonna sonora unica e insostituibile per lui. L'autore riflette su come la musica abbia influenzato la sua identità e il senso di emarginazione, sottolineando che il vero valore di un disco è spesso legato all'esperienza personale più che al giudizio critico. Scopri l'impatto emozionale di 'Between Heaven and Hell' e rivivi la musica che ha cambiato una vita!

 Il bello di "American Paranoia" è l'impossibilità di catalogarlo, un ibrido che porta il segno di anni di musica estrema.

 Consiglio a tutti gli appassionati del genere di procurarselo, è un disco attuale sia musicalmente che concettualmente.

Americano ma poco conosciuto, "American Paranoia" degli Attitude Adjustment è un album hardcore-metal californiano del 1986. Influenzato dalla scena metal e punk dell'epoca, mescola velocità e rabbia in canzoni brevi e intense. L'album è un precursore del crossover e mantiene una freschezza sorprendente anche oggi, consigliato agli appassionati del genere. Disponibile anche nella versione "American Paranoia & more". Scopri l'energia cruda di American Paranoia, un classico del crossover hardcore-metal!

 "Questi Fleshtones sono animali da palcoscenico e... sono riusciti a trasformare un pubblico 'legnoso' in ballerini di rock 'n roll."

 "I suoni sono morbidi (troppo morbidi), le canzoni suonate sotto la media decisamente troppo 'lentine' e il pubblico sembra addormentarsi man mano che i brani scorrono."

La recensione critica l'album live 'Speed Connection' dei Fleshtones, registrato nel 1985 in Francia, per suoni troppo morbidi e una performance sottotono rispetto all'energia dal vivo della band. Nonostante ciò, viene riconosciuto il valore dei brani, che rappresentano bene il repertorio storico del gruppo. L'autore si dichiara deluso dalla scelta della registrazione e ne evidenzia la scarsa capacità di coinvolgere il pubblico come accade nei concerti dal vivo. Scopri perché 'Speed Connection' non rende giustizia ai Fleshtones dal vivo!

 Malgrado la fama internazionale i Crumbsuckers spesso e volentieri restano nell'ombra di band di calibro maggiore.

 Ascoltare questo disco è un vero piacere. Trovo il miglior modo per degustare questa band ascoltare il disco da capo a piedi.

Life of Dreams dei Crumbsuckers è un album cult del 1986 che anticipa il crossover NYHC con una tecnica superiore e un sound duro e variegato. Nonostante la loro influenza, i Crumbsuckers sono spesso oscurati da band più famose. Questo disco, virtuoso e potente, resta apprezzato da nostalgici e appassionati del genere. Scopri il sound unico dei Crumbsuckers, ascolta Life of Dreams ora!

 «Fidatevi è un buon disco.»

 «Il lato che forse disprezzo maggiormente del lavoro è questa vena leggermente antiamericana.»

Something to Prove dei Spermbirds è un album hardcore punk tedesco del 1986 con forti influenze americane. La band mostra tecnica e vitalità, ma peccando di qualche plagio e di un lato antiamericano un po' eccessivo. Pur senza innovazioni rivoluzionarie, il disco resta piacevole e valido per gli appassionati del genere. Non è un capolavoro, ma consigliato con riserva. Ascolta Something to Prove per scoprire un hardcore tedesco con anima americana.

 Ogni nota di 'Victim in Pain' è frutto del caso, di un’alchimia di istinto e fortuna che oggi è impossibile replicare.

 Questo disco mette in me una carica unica, una carica che oggi si sente sempre di meno trascritta in vinile.

La recensione celebra l’album 'Victim in Pain' degli Agnostic Front come un capolavoro istintivo e autentico dell’hardcore degli anni 80, sottolineando la sua semplicità e l’energia cruda. Pur evidenziando i limiti tecnici originari, il testo evoca la carica emotiva che il disco trasmette ancora oggi e il sentirsi parte di una scena ormai tramontata. L’autore riconosce la difficoltà della band nel replicare oggi quell’alchimia e invita ad ascoltare il disco come testimonianza di un’epoca irripetibile. Ascolta 'Victim in Pain' e vivi l’energia pura dell’hardcore classico!

 Le tracce di questo disco si trasformano in molto di più che in normale musica, il tocco freddo e sanguineo degli strumenti ci trasmettono inconsciamente un filmato di guerra.

 "Punk-ipnosi", "la sindrome di Stendhal musicale", rimango sbigottito da tutto questo sapiente fracasso e da queste crude parole.

La recensione celebra l'album 'Dehumanization' dei Crucifix come un classico hardcore punk che con il suo suono crudo e rapido riesce a rappresentare l'orrore e l'ingiustizia della guerra. L'autore sottolinea la forza espressiva e l'impatto emotivo delle tracce, guidate dalla intensa voce di Sothira Pheng. Il disco viene paragonato ai Discharge ma con un effetto più immediato e immersivo. L'ascolto lascia un'impressione profonda e una carica intensa di odio verso le ingiustizie sociali. Ascolta Dehumanization e lasciati travolgere dall'energia autentica del punk contro la guerra.

 L'hardcore di Boston era di una crudeltà spietata, di un graffio unico al mondo e di uno sviluppo completamente differente.

 La rabbia e il gretto modo "maleducato" di esprimersi, senza compromessi nel modo più diretto, sono ancora la colonna portante del modo di far musica di questa formazione.

La recensione analizza l'album "Is This My World?" degli Jerry's Kids, pionieri dell'hardcore Boston anni '80. Il disco si distingue per l'aggressività grezza e un'evoluzione sonora che anticipa il crossover, con influenze metal evidenti. Pur riconoscendo il valore storico dell'album e alcuni brani cult, l'autore confessa preferenze personali per altri dischi. Un classico apprezzato dagli amanti del genere, che racchiude rabbia e autenticità senza compromessi. Ascolta "Is This My World?" e scopri un pezzo di storia hardcore americana!

 Questo disco, 'Vicious Circle' fu il trampolino di lancio decisivo per la formazione di Indianapolis.

 I Zero Boys sono orecchiabili come nulla al mondo.

Vicious Circle degli Zero Boys è un disco hardcore americano del 1982 che si distingue per la sua energia melodica e innovativa. La voce ruvida di Paul Mahern e le ritmiche veloci danno vita a un album martellante ma orecchiabile. Il gruppo evita la monotonia del genere grazie a continui cambi di tempo e un sound sofisticato. Il disco ha segnato la svolta per la band di Indianapolis, rimanendo originale e apprezzato anche oggi. Un viaggio sonoro intrigante e coinvolgente, da ascoltare per scoprire una pietra miliare del punk. Ascolta 'Vicious Circle' e scopri l'hardcore che ha fatto la storia!

 I Venom sono venuti dall'immondizia, sono diventati celebri mescolando stronzate teppiste con formule estrapolate dal manuale del piccolo satanista.

 Questo lavoro è stato uno dei più plagiati dei Venom, credo che molte band abbiano trovato ottimi riff da rubare vista la validità delle tracce e la scarsa diffusione dell'album.

La recensione mette in luce 'Possessed' come un album spesso trascurato della band pioniera Venom. Nonostante il black metal non entusiasmi l'autore, emerge un apprezzamento per lo stile grezzo e autentico, un rock n roll pesante e confusionale. L'esecuzione tecnica del gruppo è migliorata rispetto al passato, con tracce che meritano attenzione e un invito a rivalutare questo classico. Riscopri 'Possessed' di Venom e lasciati sorprendere dal vero spirito del black metal.

Utenti simili
Toni Bancae

DeRango: 0,00

the panzer

DeEtà: 7204

Jawbreaker

DeRango: 0,06

Justice

DeRango: 0,26

HetfieldGod

DeRango: 0,21

lopi

DeRango: 0,13

Senmayan

DeRango: 0,09

Peter Hammill

DeRango: 0,00

ocram

DeRango: 0,91

Archangel_Raziel

DeRango: 0,01