Brann è semplicemente il miglior batteraio in ambito heavy-e-non che si sia visto negli ultimi anni sui palchi terrestri!

 Quando cantano tutti e quattro insieme ti verrebbe voglia di salire sul palco a baciargli le Vans!

Il live dei Mastodon ai Magazzini Generali di Milano è stato un evento attesissimo e all'altezza delle aspettative. La band ha suonato integralmente l'album Crack The Skye, dimostrando grande maestria e carisma. Il pubblico, molto coinvolto, ha apprezzato ogni momento, dal pogo all'atmosfera potente. La recensione esalta la tecnica dei musicisti e l'energia dello show, considerandolo uno dei migliori live heavy degli ultimi anni. Non perdere l'occasione di vivere un live mastodontico: scopri i concerti di Mastodon!

 Pochi gruppi sul globo terrestre possono vantare un'enorme influenza sul rock tutto come i Melvins.

 Dale Crover è brutto come pochi ma pesta come nessuno. E poi canta pure.

La recensione celebra il live dei Melvins all’Estragon di Bologna come un evento potente e memorabile, sottolineando l’influenza storica del gruppo sul rock. Dal sound unico, alla scenografia e all’energia sul palco, ogni dettaglio contribuisce a un’esperienza indimenticabile. La presenza della doppia batteria e le scelte musicali sorprendenti hanno entusiasmato il pubblico presente. L’autore, nonostante qualche delusione con il merchandising, si dichiara entusiasta e consiglia vivamente di non perdere questo gruppo dal vivo. Scopri il potere live dei Melvins: non perderti il prossimo concerto!

 Manca la personalità, la voglia di stupire, quei colpi di genio che facevano incuriorisre e sobbalzare l'ascoltatore.

 Pezzi come 'Regression Line' e 'Who Wants To Die?' davvero non si capisce che logica abbiano, scialbe prove di tecnicismi e mestiere.

La recensione valuta l'album 'Another Sound Is Dying' dei Dub Trio con una critica severa, evidenziando una mancanza di personalità e originalità rispetto al precedente lavoro. Nonostante alcune tracce spicchino per tecnicismi e momenti di qualità, l'album nel complesso non soddisfa le aspettative. La presenza di Mike Patton in 'No Flag' è uno spunto interessante, ma non basta a riscattare un disco che fatica a sorprendere e innovare. L'autore auspica un recupero nelle prossime produzioni. Ascolta l'album e scopri se condivide la nostra opinione, poi torna a raccontarci la tua!

 Mark Lanegan sa fare tutto questo, Mark Lanegan non è il primo arrivato.

 Musica che va ascoltata con le orecchie, musica che ascoltata anche con altre parti del corpo.

La recensione esplora l'album di cover 'I'll Take Care Of You' di Mark Lanegan, sottolineando il suo timbro vocale unico e l'intenso coinvolgimento emotivo. Il disco ripropone con passione brani folk, blues e soul, accompagnati da arrangiamenti essenziali. Lanegan riesce a trasmettere un mix di dolore e dolcezza che avvolge l'ascoltatore, rendendo ogni traccia un’esperienza personale. La critica apprezza anche i validi collaboratori e l’atmosfera intima dell'album. Ascolta ora l’intenso viaggio emotivo di Mark Lanegan.

 Non è che mi ha fatto schifo, ma non mi ha neanche esaltato. Mi ha solamente lasciato disorientato e con un vago senso d’angoscia mentre l’ascoltavo.

 ‘White 1’ va dritto dritto nella mia collezione alla voce 'Casi inspiegabili e misteriosi'.

La recensione esplora l'ascolto di 'White 1' dei Sunn O))), album drone caratterizzato da suoni profondi e ripetitivi senza melodie convenzionali. L'autore si mostra incuriosito ma disorientato, evidenziando la difficoltà di approccio e la natura estrema dell'opera. Nonostante tutto, il disco trova un posto nella collezione come esperienza unica e misteriosa. Scopri l’oscuro mondo sonoro di Sunn O))) con White 1, se ti sfidano i suoni estremi!

 Si inizia a pugni in bocca e si finisce a calci nello stomaco.

 Un miscuglio micidiale che porta alla mente nomi quali i Converge, Dazzling Killmen, Dillinger Escape Plan ma con una personalità ben definita.

Il debutto del 2006 dei The Orange Man Theory si presenta come un potente e originale cocktail sonoro che fonde hardcore, noise, death metal e psichedelia. La band romana mette in mostra grande talento e personalità, supportata dalla produzione di Steve "Il Reverendo" Austin. Un lavoro che si distingue nel panorama metal italiano, consigliato a chi cerca emozioni forti e innovazione. Scopri il potente esordio dei The Orange Man Theory e lasciati travolgere dal loro metal unico!

 "Qotsa: probably the best fucking rock band on the planet!"

 "Surfare su questa canzone è sicuramente una delle cose che porterò dentro di me per un bel pò."

La recensione racconta il concerto sold-out dei Queens of the Stone Age all'Alcatraz di Milano nel 2007, evidenziando un'esibizione potente nonostante alcune critiche passate. La band dimostra grande energia sul palco, con un Josh Homme in forma e un cast di musicisti eccezionali. La scaletta spazia dai pezzi classici a quelli del nuovo album "Era Vulgaris", incantando il pubblico con un rock coinvolgente e momenti indimenticabili. L'atmosfera è travolgente e il live è definito uno spettacolo da non perdere. Non perdere l'occasione di vivere un'esperienza rock unica con i Queens of the Stone Age!

 Un gruppo come Il Maniscalco Maldestro passa assolutamente inosservato nonostante una proposta davvero particolare ed interessante.

 Più si procede con l'ascolto più questi maldestri musicisti continuano a sorprendere l'ignaro ascoltatore con numeri e trovate geniali.

Il Maniscalco Maldestro è una band italiana che propone un album omonimo del 2005, originalissimo e difficile da catalogare. Il disco mescola generi come jazz, funk, psichedelia e folk con arrangiamenti curati e testi ironici in italiano. Le tracce sorprendono per creatività e personalità, con riferimenti a gruppi come Primus e SOAD. Un progetto che merita attenzione e valorizzazione nella scena musicale italiana. Ascolta Il Maniscalco Maldestro e scopri un crossover unico nella scena italiana!

 "Ace Of Spades è probabilmente l'album più famoso e conosciuto di quella macchina infernale che risponde al nome di Motörhead."

 "The dirtiest, meanest, toughest and leanest Motoralbum ever."

Ace of Spades è l'album più celebre di Motörhead, caratterizzato da una miscela esplosiva di punk, heavy metal e rock. La maturità e la consapevolezza della band emergono con forza in questo lavoro, che presenta canzoni diventate delle vere e proprie pietre miliari. La formazione storica con Lemmy, Eddie Clarke e Philthy Taylor rende questo disco imprescindibile. Un punto di riferimento fondamentale per la musica rock. Ascolta Ace of Spades e scopri il vero spirito rock di Motörhead!

 Era un bel pò di tempo che non mi capitava di ascoltare un disco rock fatto come si deve.

 Di questi tempi a mio modesto avviso non si può perdere l'occasione di godersi poco più di un'ora di musica fatta con passione reale.

La recensione celebra 'No Hay Banda' degli Audrey Horne come un album rock moderno di alta qualità. Il disco, caratterizzato da melodie accattivanti e ritmiche incisive, unisce l'energia dello scandirock a influenze di band come Alice in Chains e Faith No More. I musicisti, provenienti dalla scena metal norvegese, dimostrano grande sensibilità nell'arrangiamento e nella produzione. L'album viene consigliato agli appassionati di buona musica e rock autentico. Ascolta 'No Hay Banda' e scopri il rock vero made in Scandinavia!

Utenti simili
weseven

DeRango: 1,62

andre86

DeRango: 0,05

ThirdEye

DeRango: 0,77

calus

DeEtà: 7159

(matteo)85

DeRango: 0,00

Tepes

DeRango: 2,62

Core-a-core

DeRango: 1,73

Cronos

DeRango: 0,12

mayhem

DeRango: 0,07