La Lee pugnala il violoncello con l'archetto, lo distrugge, lo soffoca, lo sconquassa con una nonchalance da lasciare inebetiti.

 "Ghil" è il risultato di uno sfogo dell'artista, che si è lasciata andare in improvvisazioni derivate dalla solitudine.

Ghil di Okkyung Lee è un album estremo e originale che unisce violoncello, improvvisazione selvaggia e rumori caotici. L'artista trasforma il suo strumento in un mezzo di espressione pura e feroce, capace di coinvolgere e sconvolgere l'ascoltatore. Attraverso suoni brutali, drone e momenti di terrore musicale, il disco si distingue per la sua potenza emotiva e tecnica. Una prova memorabile e insolita nel panorama della musica contemporanea. Ascolta Ghil e immergiti nel violoncello più feroce e sperimentale.

 In questo progetto, la musica non è altro che un optional.

 Second Coming è un disco bluff che non funziona come ascolto in cuffia o nello stereo, ma solo come accompagnamento ai video.

La recensione analizza con occhio critico l'album Second Coming di Mater Suspiria Vision, sottolineando come la musica sia secondaria rispetto all'impatto visivo e alla strategia di marketing. Seppur affascinanti per brevi tratti, i brani sono ripetitivi e poco coinvolgenti all'ascolto puro, risultando più efficaci come accompagnamento video. L'opera, pur attirando fan, appare più un esercizio di stile che un vero album musicale. Scopri il mondo visionario di Mater Suspiria Vision e valuta tu stesso tra musica e videoarte.

 "Stridulum è un album coeso e deviato, disperato, ma capace di godere della bellezza di un fiore appena sbocciato."

 "Ti punta un coltello sulla schiena, mentre l'abbracci, e ti sussurra, piangendo 'Stringimi, amami, non lasciarmi.'"

La recensione celebra Stridulum EP di Zola Jesus come la sua opera più riuscita, una fusione potente di dolore e bellezza. Il disco si distingue per sonorità che mescolano elettronica, folk e atmosfere dark, creando brani memorabili e intensi. L'artista cresce nel corso degli anni mantenendo coerenza e sperimentazione. Il risultato è un lavoro malinconico, ossessivo e capace di sconvolgere l'ascoltatore. Ascolta Stridulum EP e lasciati travolgere dall'intensità di Zola Jesus.

 Sono tre amici che si ritrovano nel garage e iniziano ad urlare "Andiamo tutti affanculo!"

 Anche in questa musica così grezza e violenta senza un perché, Stewart è riuscito a mettere, di nuovo, in scena il malessere umano.

La recensione esplora il progetto Teen Plaque, punk energico e ruvido guidato da Jamie Stewart, noto per i Xiu Xiu. L'EP in due tracce è un urlo anarchico e sincero, un ritorno alle radici della musica punk come puro sfogo e auto-espressione. Nonostante la sua brevità, riesce a trasmettere un'intensa carica emotiva e rivoluzionaria, riflettendo il malessere e la creatività di Stewart in modo diretto e coinvolgente. Ascolta ora l'EP di Teen Plaque e vivi l'energia grezza del punk anarchico!

 "'Dude' ti abbraccia e ti avvolge con una bellezza straordinaria, con una capacità quasi immediata."

 "'Krampus' è un incantesimo acustico e prezioso che fa venire i brividi pur nella sua semplicità."

La recensione esplora il terzo lavoro di XXL, progetto di Jamie Stewart insieme ai Larsen, evidenziandone l'eleganza e la dolcezza musicale, distanti dalle tensioni tipiche di Stewart. L'album propone atmosfere avvolgenti e melodie delicate, con pochi momenti vocali ma intensi, capaci di catturare l'ascoltatore. 'Dude' non si pone come un capolavoro rivoluzionario, ma come una piacevole esperienza sonora da riascoltare più volte. Ascolta XXL - Dude e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche.

 La presa della normalità con i Deerhoof diventa ancora più scioccante della cacofonia.

 Breakup Songs è un disco lungo come uno sputo che sfiora l'ascoltatore, lo abbraccia e poi lo abbandona.

La recensione analizza Breakup Songs, il disco del 2012 dei Deerhoof, evidenziando la perdita di quella vena anarchica e la mancanza di mordente rispetto ai lavori precedenti. Pur restando ricco di idee, il disco risulta banale e poco sorprendente. È considerato il primo passo falso della band dopo molti anni di produzioni audaci. Scopri se Breakup Songs dei Deerhoof è davvero all'altezza delle aspettative!

 "Ventuno minuti pesanti come un macigno."

 "Una preghiera ripetuta, senza un minimo accenno di canto, che è il simbolo di una tristezza che lambisce e scarnifica la carne."

La recensione analizza 'Fortune Teller' di Xiu Xiu, un pezzo di 21 minuti che si presenta come un mantra vocale ripetitivo e carico di desolazione. L'opera sfugge alle categorie musicali tradizionali pur mantenendo un forte impatto emotivo. Jamie Stewart e Angela Seo mostrano ancora una volta la loro creatività unica, offrendo un'esperienza sonora intensa e straniante. Il brano provoca riflessione e coinvolgimento emotivo profondo. Ascolta Fortune Teller per un'immersione unica nell'emozione sonora di Xiu Xiu.

 "È un pezzo che ascolto molto spesso e che, ogni volta, mi porta alle lacrime."

 "Receiver è un disco coeso e cristallino. Limpido nella sua rabbia feroce... Un disco che ha il cuore della bestia in mano."

La recensione celebra Receiver di Ian Curtis Wishlist come un'opera musicale intensa e coinvolgente. Viene evidenziata la complessità sonora e il mix di elettronica, noise e atmosfere dark che emozionano profondamente. Nonostante qualche aspettativa scettica sul genere witch-house, il disco si rivela fresco e potente, capace di evocare sensazioni forti e coinvolgenti. L'autore lo definisce un lavoro selvaggio, magico, che lascia un segno nell'ascoltatore. Ascolta Receiver e lasciati trasportare dall'elettronica oscura e intensa.

 Questa è eiaculazione meccanica senza seme. Un treno che si rompe ancora prima di partire.

 Unsustainable, classico titolo facilmente traducibile in 'Cazzeggio Bellamente Perché sono Matthew Bellamy'.

La recensione esprime un giudizio fortemente critico sul singolo "Unsustainable" dei Muse, definito un fallimento artistico e musicale. L'autore critica la pomposità del gruppo e l'incoerenza sonora derivante dalla dubstep, definendo il pezzo noioso e privo di valore. Nonostante il giudizio severo, la recensione si distingue per uno stile sarcastico e ironico, riflettendo anche sul contesto estivo che amplifica la sensazione di noia. Scopri perché il nuovo singolo dei Muse non convince i fan più critici.

 È uno di quegli album che è orgoglioso della propria imperfezione, ma che riesce a ucciderti sottovoce, come uno strepitò apocalittico.

 Lo metti in play e sei all’inferno. Perdi la concentrazione, perdi il sentiero. E tutti nel cuore della foresta.

La recensione celebra l'album King Night di Salem come un capolavoro imperfetto e potente della witch house. L'album crea atmosfere oscure, malinconiche e uniche, con brani che spaziano dall'etereo all'oscuro violento. Il disco è descritto come un'esperienza sonora intensa e affascinante, capace di catturare l'ascoltatore in un limbo emotivo profondo e coinvolgente. Ascolta King Night e immergiti in un viaggio sonoro oscuro e indimenticabile.