Jesse "the devil" Huges libera l'ego goliardico e gagliardo.

 "The devil wears nada".

Honkey Kong vede Jesse Hughes esplorare nuove sonorità mantenendo il suo piglio rock. L’album miscela elettropop, dream pop e rockabilly, regalando un’esperienza divertente e vivace. Tra ritmi coinvolgenti e atmosfere glamour, Hughes riesce a far scorrere un’anima goliardica e spensierata. Il disco si conclude con un tocco country, mantenendo alto l’interesse dall’inizio alla fine. Ascolta Honkey Kong per un viaggio tra rock e elettropop da non perdere!

 Mettono carboni ardenti sotto melodie che fanno ballare, cantare, scatenare e soprattutto divertire.

 Un gruppo da conoscere, possedere e godere, per imparare a fare del cirillico la propria lingua, a non temere le rigide temperature siberiane e a bere tanta vodka.

Leningrad porta un mix esplosivo di ska e gypsy punk con testi in russo, guidati dal carismatico Sergey Shnurov. L'album For Millions cattura l'anticonformismo e la vitalità della scena musicale di San Pietroburgo, tra atmosfere alcoliche e ritmi coinvolgenti. Brani come 'Menya Zovut Shnur' e 'K Tebe Begu' mostrano la potenza della band, capace di divertire e far ballare. Ascolta For Millions e lasciati travolgere dall’energia contagiosa di Leningrad!

 Avevo tra le mani una piccola chicca di valido pop rock alternativo.

 I Cipango sono saturi di contaminazioni, precursori inconsapevoli o semplicemente a passo coi loro tempi ma ben celati nella nebbia dell'Emilia.

La recensione racconta la scoperta e l'ascolto di Guardati!, raro album dei Cipango, band reggiana degli anni '90. L'opera si caratterizza per influenze diverse, dal pop al grunge, passando per il rock alternativo e citando artisti come Fugazi e Joy Division. L'autore sottolinea la qualità e la particolarità dell'album, definendolo una piccola chicca musicale ricca di contaminazioni. Scopri la rarità nascosta di Cipango e immergiti nel pop rock alternativo anni '90!

 I Korn con la 'r' al contrario sono un bellissimo e potentissimo ricordo, ma ora questa 'r' è una banalissima 'r' come o peggio di tante altre.

 Osceno per le orecchie e per gli occhi, pacchiano soprattutto il dvd che lo accompagna di un loro concerto all’interno di un cerchio nel grano.

La recensione ripercorre l'importanza di Korn nella giovinezza dell'autore, evidenziando la loro influenza personale e musicale. Nonostante l'affetto, l'ultimo album 'The Path Of Totality' è giudicato deludente, con critica all'aspetto visivo e musicale. L'autore percepisce un decadimento della band rispetto al passato glorioso, trasformando un ricordo potente in un'amara nostalgia. Scopri la recensione completa e rivivi la storia dietro Korn.

 "Un annuncio a basse frequenze annuncia un fragoroso e distorto muro di suono, che si smorza nello stesso riff acustico accompagnato dal cantato in ombra."

 "Billy Corgan seduto sul suo letto, con la sua chitarra, esprimere tutto il suo decadentismo in solitudine."

La recensione celebra il 1995 e l'album 'Thirty Three' dei The Smashing Pumpkins come periodo di somma grazia per la band. L'analisi si concentra sulle atmosfere malinconiche, sui brani più significativi come 'The Aeroplane Flies High' e sulle parentesi intime cantate da James Iha. L'opera si distingue per il suo mix di distorsioni e momenti delicati, evocando ricordi adolescenziali trasgressivi e sentimenti profondi. Scopri l'intensità e la profondità di 'Thirty Three' ascoltando l'album oggi stesso!

 Dino Fumaretto è un menestrello docile e irrequieto, che diverte, capace di creare piccoli inni di protesta.

 Il pianoforte zampilla ritmi travolgenti e sembra di stare su una ruota che gira per poi concedersi pause di riflessione.

Il disco di Dino Fumaretto è un viaggio tra ironia cupa e surrealismo teatrale, guidato dall'alter ego Elia Billoni. Le tracce cariche di protesta alternano ritmi travolgenti e momenti di riflessione poetica, rivelando un cantautorato originale e coinvolgente. Dalle atmosfere cabarettistiche a brani più intimisti, l'album colpisce per la sua capacità di divertire e far riflettere. Scopri l'album di Dino Fumaretto e lasciati travolgere da ironia e musica unica!

 La calda Scozia i Phantom Band ci rapiscono nella loro new wave mascherata dall'indie folk.

 Album da assumere preferibilmente nelle ore crepuscolari, al calar del sole, per prepararsi ad una notte da leoni vissuti o semplicemente da pigri sciamani.

The Wants dei Phantom Band è un album ricco di emozioni e atmosfera, che intreccia indie folk, new wave e dream pop in un crescendo di ritmo e coinvolgimento. I richiami a band come Arcade Fire e Pearl Jam sono evidenti, così come la voce calda di Rick Antony. Le tracce variano da ballate introspettive a brani pop-dance floor, creando un'esperienza di ascolto avvolgente e suggestiva, ideale per momenti crepuscolari. Ascolta The Wants e lasciati coinvolgere dall'indie folk emozionante dei Phantom Band!

 Gianni Drudi ha il chiodo fisso per tutto quello che riguarda l’universo del sesso pacatamente sporcaccione; nel suo piccolo un mito.

 Canzoni che trasmettono la voglia di gettarsi spensieratamente tra spiagge e culi.

Gianni Drudi si conferma un'icona del pop goliardico e trash degli anni '90, con canzoni ironiche e spensierate ricche di doppi sensi e riferimenti cult. L'album riflette un'atmosfera estiva e divertente, che strizza l'occhio alla televisione e ai cantautori dell'epoca. La recensione celebra la capacità di Drudi di conquistare con leggerezza e ironia, facendo rivivere un pezzo di cultura pop italiana. Ascolta Gianni Drudi e immergiti nel pop trash più goliardico degli anni '90!

 Quinn Walker viene folgorato da lampi di genio e di follia e ci regala 29 canzoni che trovano nella creatività psichedelica il loro seme di vita.

 Ogni canzone è una piccola gemma di creatività folk, da amare e condividere, meglio se in condizioni psicofisiche sospese e altalenanti.

Quinn Walker propone con "Laughter's An Asshole/Lion Land" un album doppio ricco di creatività folk e psichedelica. La prima metà è solare e rurale, la seconda oscura e schizofrenica. Il lavoro è paragonabile a Animal Collective e influenzato da artisti come Devendra Banhart e Beach Boys. Un'opera intensa ma impegnativa, ideale per ascolti attenti e immersivi. Ascolta subito l'album doppio di Quinn Walker e immergiti in un viaggio folk psichedelico unico.

 I Killing Joke rinascono dalle ceneri sotto una veste per certi versi commerciale, a partire dalla presenza alla batteria di Dave Grohl.

 Dieci canzoni... intrappolandoci in una stanza terrorizzati, con le mani sanguinanti sulle orecchie a sbattere la testa contro un muro del suono che ci travolge.

La recensione evidenzia la rinascita dei Killing Joke con un album potente che unisce new wave, metal e industrial. La presenza di Dave Grohl alla batteria arricchisce un lavoro ricco di energia e intensità. Le tracce catturano atmosfere claustrofobiche e martellanti, confermando la capacità della band di influenzare i generi contemporanei. Scopri l'intensità travolgente di Killing Joke, ascolta l’album ora!

Utenti simili
marcoLol

DeEtà: 5973

lorenzoiride

DeEtà: 5974

Leonardo

DeEtà: 5974

sabrinaolivieri

DeEtà: 5975