ikonnikovcore

DeRango : -0,03 • DeEtà™ : 5367 giorni

 I testi sono politicizzati ma mai scontati e molto sensibili ai problemi di tutte le minoranze etniche americane.

 Lo stile dei Crudos altro non è che hardcorepunk usa style scarno e stringato, ancor più velocizzato e cantato con una voce che più di così non si può.

La discografia di Los Crudos racchiude l’essenza dell'hardcore punk anni ’90, con 74 tracce cantate in spagnolo e piene di rabbia e politica. Band ispanico-americana di Chicago, hanno lasciato un segno indelebile nel panorama hardcore, offrendo musica energica, impegnata e autentica, lontano dalle mode commerciali del tempo. La recensione celebra la loro carica emotiva e il valore storico all’interno di un decennio complesso per il genere. Ascolta Los Crudos e immergiti nell’hardcore politico e autentico degli anni ’90!

 La furia allo stato brado che straripa da queste songs è incontenibile!

 Quello che c’è di incredibile in questo… è l’energia incontenibile, allo stato brado, che queste canzoni elementari trasmettono.

La recensione celebra "The First Four Years" dei Black Flag come una raccolta imprescindibile che racchiude la furia primordiale e l’energia bruta del punk hardcore. Passando attraverso le voci di Keith Morris, Ron Reyes e Dez Cadena, l’album è descritto come un’esplosione sonora che ha influenzato tutto il movimento punk. Nonostante l’assenza di Henry Rollins, il disco mantiene un fascino unico e autentico. Una testimonianza della purezza e radicalità del punk degli anni ’80. Ascolta ora “The First Four Years” per un tuffo nell’hardcore punk originale!

 Non c'è traccia di originalità da un genere che non ne richiede e da una band che non ne ha mai pretesa.

 Quello che interessa ai Madball è spararti nelle gambe queste randellate hardcore.

La recensione analizza l'album 'Ball Of Destruction' dei Madball come un perfetto esempio di NYHC classico, senza innovazioni ma con tutta la potenza e l'attitudine hardcore originale. Nato come side-project degli Agnostic Front, il disco offre 22 brani veloci e diretti, privi di contaminazioni metalcore, amati dagli appassionati del genere. L'opera è una testimonianza pura della scena newyorkese degli anni '80 e '90. Ascolta ora 'Ball Of Destruction' e immergiti nell'energia pura del NYHC!

 Schegge di granata che s'infilano nelle carni. Frenesia e violenza. Urgenza.

 Drop Dead è una seminale odiosa frattura che getta le basi di tutto l'ultracore/powerviolence.

Drop Dead dei Siege è un disco seminale di hardcore estremo uscito nel 1993. In soli 17 minuti, la band americana fonde violenza e urgenza, gettando le basi per l'ultracore e il powerviolence. Numerosi gruppi successivi, come Napalm Death e Heresy, si ispirano a questo lavoro. L'album trasuda emergenza e rabbia, risultando ancora oggi fondamentale per gli amanti del genere. Scopri la potenza di Drop Dead, una pietra miliare dell'hardcore estremo!

 Le nostre Salme Presidenziali preferite ci rammentano con sottile e tremenda ironia come il sacrosanto sogno americano stia annegando in una atroce melma nazionalistica.

 "I fought the law" riproposta dai Kennedys è tagliente e anfetaminica, con la solita voce invasata di Jello che te la fa cantare a squarciagola.

Give Me Convenience Or Give Me Death è un classico imprescindibile dei Dead Kennedys, raccolta di tracce che esprimono critica feroce e ironica alla società americana degli anni '80. L’album, pubblicato dopo lo scioglimento della band, unisce pezzi famosi e rarità in un mix potente e provocatorio. L’artwork e le tematiche rimangono attuali, mentre la voce di Jello Biafra guida l’ascoltatore tra sarcasmo e rabbia punk. Ascolta ora il classico punk che ha definito un'intera generazione!

 Potessi disporre di 55 pallini invece che soltanto 5 per votare questo album, glieli appiopperei tutti e magari anche qualcuno in più.

 Se poesia e musica dura (hardcore) si sono mai incontrate, beh, in questo album c'è stato un vero e proprio abbraccio caloroso fra le due espressioni artistiche.

La recensione celebra l'album 'Se ho vinto Se ho perso' dei Kina come una gemma poetica dell'hardcore italiano. L'autore evidenzia l'intensità emotiva, la capacità riflessiva delle canzoni e l'originalità della band nel superare i confini del genere. L'album viene visto come un'esperienza sonora indimenticabile che unisce musica dura e poesia in modo naturale. Ascolta ora 'Se ho vinto Se ho perso' e scopri l'anima dell'hardcore poetico italiano.

 «Fall out distruttore» narra il genocidio atomico di Hiroshima e Nagasaki con poche frasi incisive.

 Tra randellate hardcore e oscuri presagi punk, arricchito da una grafica molto bella e un disegno del Prof. Bad Trip.

La recensione celebra 'Mondo Criminale', l'album hardcore punk del 1988 dei Fall Out dalla Spezia, che con testi duri e incisivi affronta le angosce della Guerra Fredda. L'autore sottolinea la potenza lirica e musicale del disco, le atmosfere apocalittiche e la grafica curata, che ne fanno un lavoro tra i migliori del punk italiano dell'epoca. Le canzoni si distinguono per energia, contenuti socio-politici e influenze hardcore. Un album che unisce rabbia, denuncia e uno sguardo critico sui fatti storici e culturali. Scopri l'energia e la denuncia sociale di 'Mondo Criminale' dei Fall Out, un classico del punk italiano.

 Che disco che disco che disco che disco!!!!!

 Se ci metto che questi obesi alcolizzati e drogati c’infilano pure la cover di 'Motorhead' questo è uno di quei dischi che voglio con me nella cassa da morto!

La recensione celebra 'War All The Time' di Poison Idea come un album hardcore thrash energico e senza compromessi, ricco di sarcasmo e nichilismo. La furia sonora è accompagnata da testi profondi e ironici, con omaggi a figure e influenze importanti, come Charles Bukowsky e la cover di Motorhead. L'album è considerato un classico imprescindibile per gli amanti del genere. Scopri ora l'energia brutalmente sincera di Poison Idea!

 Le canzoni dei CCM sono pregne di furia e disperazione ma mai caotiche.

 Una pietra miliare dell'hardcorepunk italiano che... può stare sopra (almeno un pochettino) persino a 'lo spirito continua'.

Into The Void, album del 1986 dei toscani C.C.M., è considerato una pietra miliare dell'hardcore italiano. Il disco unisce furia, disperazione e tecnica musicale elevata, con una voce potente e chitarre laceranti. La collaborazione con Paul Mahern degli Zero Boys arricchisce ulteriormente il progetto. Un classico imperdibile per gli amanti del genere punk-hardcore. Scopri e ascolta questa gemma dell’hardcore italiano, un classico da non perdere!

 Santa Polenta gli Agents of Satan! Roba che gli svarioni black metal tremano (e non di freddo) innanzi a tanta bestiale crudeltà powerviolence.

 Sono piuttosto stufo dei soliti ideali che l'hardcore/punk strilla da 30 anni come se fosse soltanto lui ad accorgersi di certe cose e tutto il resto del mondo fosse incartapecorito.

La recensione evidenzia l'album 'The Old Testament' degli Agents Of Satan come un lavoro energico e divertente, caratterizzato da una miscela di powerviolence, hardcore e sludge. Pur mancando di tecnicismi e produzione raffinata, l'album brilla per l'attitudine sarcastica e satanica, che ricorda le prime grandi band hardcore americane. L'autore apprezza la freschezza e l'originalità rispetto ai cliché del genere. Scopri la furia e l’ironia di Agents Of Satan, ascolta The Old Testament ora!

Utenti simili
JURIX

DeRango: 18,52

holdsworth

DeRango: 0,18

Rock Antologya

DeRango: 2,71

fiquata

DeRango: 5,86

4urelio

DeRango: 0,21

teenagelobotomy

DeRango: 5,19

Cornell

DeRango: 14,77

sfascia carrozze

DeRango: 39,03

alexx

DeRango: 1,42

popoloitaliano

DeRango: 0,28