definitelyalex

DeRango : 1,04 • DeEtà™ : 4900 giorni

 40 anni dopo e cantare ancora sulla note di '5:15', 'Love Reign O'er Me', 'I've Had Enough', 'Doctor Jimmy'...

 40 anni dopo e trovarsi ancora solo in città alla ricerca del vero amore. Questo è "Quadrophenia".

A 40 anni dall'uscita, "Quadrophenia" dei The Who resta un simbolo potente della cultura mod e del rock inglese. L'album continua a ispirare moda, musica e spettacoli, collegandosi indissolubilmente anche al celebre film omonimo. Le canzoni come "5:15" e "Love Reign O'er Me" emozionano ancora nelle performance live e nella vita quotidiana. Scopri l'epicità di Quadrophenia: ascolta l'album e rivivi la leggenda mod!

 È cresciuto il giovane Miles, non è più il ragazzotto inglese che sognava di diventare un grande frontman.

 Don’t Forget Who You Are è un classico album british-style senza tempo ma più maturo, convincente e dal ritmo più incalzante rispetto al suo predecessore.

Don’t Forget Who You Are segna una crescita significativa per Miles Kane, che si conferma un talento british maturo e convincente. L’album miscela influenze da Lennon, Gallagher e Ashcroft, con collaborazioni preziose come quella di Paul Weller. Le tracce si distinguono per ritmo incalzante e composizione solida, suggerendo un promettente futuro per Kane nella nuova scena beat inglese. Scopri l'evoluzione di Miles Kane con Don't Forget Who You Are!

 "Potenti e leggeri, magniloquenti e kitsch, coraggiosi e commerciali, amati e odiati. Sono i Muse."

 "The 2nd Law rappresenta una svolta nella loro carriera, vedremo se sarà LA svolta come è stato 'Kid A' per i Radiohead."

The 2nd Law è il sesto album dei Muse, segnando un'importante svolta con un mix eclettico di rock, elettronica, funk e tematiche politiche. L'album sfida l'ascoltatore con sonorità innovative e variegate, spaziando da pezzi energici a ballate intime. Nonostante possa dividere i fan, rappresenta un percorso coraggioso e audace nella carriera della band. Tra i brani più notevoli emergono Madness, Survival e Animals, che confermano la versatilità del gruppo. Ascolta ora The 2nd Law e scopri la nuova dimensione dei Muse!

 "Volevamo qualcosa di incisivo, a metà strada tra gli Ac/Dc e i primi Beatles."

 "Uno! è un disco divertente, concepito per essere suonato live."

La recensione si concentra su "Uno!", il primo album della trilogia dei Green Day. Il disco presenta uno stile power-pop semplice, diretto e pensato per essere suonato dal vivo. Si evidenziano tracce di elevata qualità iniziale e alcune influenze punk classiche. Nel complesso, un ritorno alle sonorità più immediate rispetto ai lavori precedenti, con un giudizio positivo. Ascolta ora "Uno!" per scoprire il lato power-pop dei Green Day!

 L’album è un vero album ed è Killers al 100%.

 Battle Born è davvero un nuovo inizio per la band di Las Vegas che torna ad imbracciare le chitarre come mai prima d’ora.

Dopo quattro anni di attesa, The Killers tornano con Battle Born, un album che riafferma le radici pop-rock della band ispirandosi al deserto del Nevada. La super-produzione di cinque grandi nomi garantisce coerenza e qualità. Non il loro miglior disco, ma soddisfa i fan con tracce come "Flesh And Bone" e "Miss Atomic Bomb". La versione deluxe aggiunge brani inattesi e interessanti. Ascolta Battle Born e riscopri il suono autentico dei Killers!

 "E' il momento di una svolta per la musica britannica e la svolta arriva da Glasgow."

 "L'album è una raccolta di dieci ballate sospese tra rock e folk in cui sono le emozioni e le atmosfere a farla da padroni."

La recensione celebra 'The Man Who' dei Travis come una svolta fondamentale nel panorama post-Brit Pop del 1999. Il secondo album della band scozzese, prodotto da Nigel Godrich, offre un mix avvolgente di rock e folk con ballate emozionanti. Brani iconici come 'Why Does It Always Rain On Me?' testimoniano l'impronta duratura del disco, che ha influenzato artisti di fama mondiale. Nonostante i successi futuri, il disco rimane il punto più alto della carriera del gruppo. Ascolta 'The Man Who' e scopri l'anima intima del rock britannico.

 "Il secondo album è sempre il più difficile"

 "Questo è senz'altro un album più maturo e ragionato con il rischio però di perdere la freschezza e l'immediatezza che avevano fatto la fortuna del loro album di debutto."

Il secondo album dei The Vaccines, 'Come Of Age', mostra una maturità sonora con influenze rock più pesanti rispetto al debutto. La band si allontana dal punk iniziale, esplorando sonorità più varie e momenti più rilassati. Nonostante il coraggio, l’album rischia di perdere la freschezza e l’immediatezza che avevano caratterizzato il precedente disco. Ascolta Come Of Age e scopri l’evoluzione dei The Vaccines!

 Il primo grande disco rock di questa stagione.

 Un'opera matura e poliedrica che conferma il talento senza tempo di Jack White.

Blunderbuss è il primo album solista di Jack White che mostra la sua maturità artistica e poliedricità, spaziando tra rock, blues e folk. La prima metà è di altissimo livello con tracce energiche e ballate indimenticabili. La seconda parte vira verso sonorità più pop, risultando meno incisiva, ma comunque apprezzabile. Un disco che conferma il talento senza tempo di Jack White, anche se può sorprendere alcuni fan dei White Stripes. Scopri l'album Blunderbuss di Jack White e immergiti nella sua musica unica!

 Il successo è una brutta bestia, è qualcosa che entra dentro di te, prende il tuo controllo.

 Per i primi fans dei Coldplay non resta che mettere su un vecchio disco del gruppo e sperare che la sbornia finisca.

La recensione evidenzia una forte delusione per Mylo Xyloto, definito un album che esagera la svolta pop iniziata con Viva La Vida. Le prime tracce sembrano promettenti, ma la maggior parte del disco è dominata da pomposità e synth di basso livello, con un duetto sgradito con Rihanna. Per i fan di vecchia data resta solo la nostalgia degli album precedenti e la speranza di un ritorno agli esordi. Scopri la recensione completa e decidi tu se questo album segna la fine o un nuovo inizio per i Coldplay.

 Un disco per completisti, trascurabile per tutti gli altri.

 On The Run, un gran bel pezzo con un finale anthemico, nello stile di The Angry Mob e You Want History.

Start The Revolution Without Me è la versione per il mercato americano di The Future Is Medieval dei Kaiser Chiefs, con alcune tracce eliminate e altre aggiunte. Sebbene presenti un buon singolo anthemico e un restyling del sound, l'album si rivolge principalmente ai completisti, risultando trascurabile per gli ascoltatori casuali. Scopri se questo album dei Kaiser Chiefs fa per te, leggi la recensione completa!

Utenti simili
123asterisco

DeRango: 9,32

akmur

DeEtà: 2861

ALFAMA

DeRango: 6,18

algol

DeRango: 18,58

Almotasim 

DeRango: 19,12