Spoonful Bannato

DeRango : 1,24 • DeEtà™ : 3615 giorni

 "Mondo Blu, canzone allegra e divertente, tremendamente trascinante, capace di infilarsi nella tua mente per settimane."

 "Che razza di titolo è? Voci di corridoio dicono che l'album sarebbe omonimo, ma che è stato definito Rock solo perché era scritto in copertina."

La recensione analizza l'album d'esordio 'Rock' dei Flora Fauna & Cemento, gruppo derivato dai Camaleonti e noto soprattutto per il brano 'Mondo Blu'. L'album, uscito nel 1973, propone una musica leggera e spensierata più che rock, accompagnata da testi semplici e melodie orecchiabili. Pur con alcune critiche ironiche sulle scelte vocali e grafiche, l'album trasmette un'atmosfera nostalgica e allegra tipica di quel periodo. La carriera della band è stata breve, ma ha lasciato tracce nella musica italiana grazie soprattutto al contributo di Damiano Dattoli. Ascolta l'album 'Rock' e riscopri il fascino vintage dei Flora Fauna & Cemento!

 Paolo Frescura non cantava, raccontava.

 Se questo genere musicale fosse universalmente riconosciuto, questo disco sarebbe il 'Kind of Blue' della canzone leggera Italiana.

La recensione celebra Paolo Frescura come un cantautore unico e narratore raffinato della musica leggera italiana anni '70. L'album 'Bella Dentro' è descritto come un capolavoro dolce e malinconico, con brani che raccontano storie d'amore con rara sensibilità. Il testo evidenzia le collaborazioni importanti e la forza narrativa della musica di Frescura, proponendo l'opera come un must del genere spesso sottovalutato e ingiustamente ignorato dal grande pubblico. Consigliato sia a fan che a neofiti. Ascolta 'Bella Dentro' e lasciati emozionare dall’arte narrativa di Paolo Frescura.

 Una voce oserei dire 'unica', un timbro vocale difficile da trovare e molto particolare.

 Un bellissimo elogio alla vita, al futuro e all'incertezza del domani.

La recensione celebra il primo album di Franco Simone come un esordio valido e significativo, evidenziando una voce unica e brani intensi. Pur con qualche traccia meno riuscita, spiccano capolavori della musica leggera italiana degli anni '70. L'autore sottolinea la longevità e la qualità artistica di Simone rispetto ad altri colleghi dell'epoca, con particolare attenzione alle emozioni trasmesse e ai testi delle canzoni. Un disco che merita attenzione e riscoperta. Scopri l’esordio di Franco Simone e lasciati emozionare dalla sua musica unica.

 "Senza Luce è tra le poche canzoni che ogni volta che la ascolto è sempre come la prima volta."

 "Solo 'Senza Luce' varrebbe l'acquisto."

Il primo album dei Dik Dik del 1968 segna un esordio rapido con il supporto di Disco Ricordi. Sebbene l'influsso della British Invasion ne condizionasse lo stile, dal disco emergono due brani celebri: 'Senza Luce', ispirata a Procol Harum, e 'Sognando California', cover de The Mamas & The Papas con testo di Mogol. L'opera presenta altre tracce meno convincenti, ma resta fondamentale per il panorama italiano fine anni '60. Ascolta l'album originale e scopri il mito dei Dik Dik!

 Non si possono cambiare i sentimenti così, da un momento all’altro.

 La tristezza di cui si parlava prima, se è quella che conosco io, non fa rumore. È soffice, come la neve.

La recensione esplora le sfumature emotive della canzone 'Emozioni' di Lucio Battisti evidenziandone i contrasti tra felicità e tristezza. L'autore riflette sulle immagini poetiche e sulle sensazioni evocate, confrontando malinconia e bellezza in modo personale e intimo. Pur riconoscendo alcune ambiguità nel testo, la recensione valorizza l'impatto emotivo e il ricco significato sotteso. Viene infine apprezzata la profondità e l’umanità della composizione. Scopri il lato profondo di 'Emozioni' di Lucio Battisti attraverso questa recensione intensa e personale.

 La marcia in più era indubbiamente Filiberto Ricciardi. Una voce veramente bella, trasognante e soave.

 ‘Stelle su di noi’, uno dei brani che più mi portano alla mente ricordi, nella mia Top 5 di questo genere degli anni '70.

La recensione ripercorre la storia del gruppo Gli Opera, nato come evoluzione dei Gens, valorizzando la voce e le composizioni di Filiberto Ricciardi. Tra singoli e partecipazioni a Festivalbar e Sanremo, emergono brani intensi e nostalgici come "Stelle su di noi". Sebbene un tentativo prog abbia segnato un calo qualitativo, la produzione complessiva resta degna di riscoperta. Ascolta oggi le gemme nascoste degli Opera e riscopri la magia degli anni '70!

 La prima è a mio parere la canzone più bella di Michele, nonché una delle migliori in ambito pop italiano di quegli anni.

 Bella, bella e bella.

La recensione riscopre l'album omonimo di Michele Pecora, artista campano noto per il suo pop leggero e nostalgico dell'Italia anni '70/'80. Tra i brani più apprezzati spiccano 'Vestita di Bianco' e 'Era Lei', quest'ultimo oggetto di discussioni per un presunto plagio di Zucchero. L'album è definito un piacevole esempio di musica semplice e orecchiabile, meritevole di una riscoperta. Ascolta ora Michele Pecora e riscopri la leggerezza del pop italiano anni '70/'80!

 ‘15 anni’, poesia di un età che non ritorna, matti come due cavalli io e te.

 Altro che meteora. Questi qui non se li ricorda manco mia nonna!

La recensione celebra il gruppo I Vicini Di Casa, noto soprattutto per il brano culto '15 anni'. Con un mix di nostalgia e analisi, si evidenziano il duetto vocale e le atmosfere adolescenziali, oltre a brevi cenni alla carriera dei componenti. Nonostante una discografia limitata, il complesso ha lasciato un'impronta di leggerezza e spensieratezza anni ‘70. Il racconto offre spunti interessanti per chi ama la musica italiana vintage e storie di gruppi poco ricordati. Riscopri il fascino vintage di I Vicini Di Casa e lasciati trasportare dalla nostalgia!

 "Una meteora. Così possiamo definire Franco Dani, alla fine degli anni 70."

 "Troppo lontano dai canoni del genere musicale in cui comunque rientra."

La recensione esplora l'album 'E ti svegli con me' di Franco Dani, artista di fine anni '70 noto per canzoni orecchiabili e un'aura di nostalgia. Nonostante il disco non contenga hit immediate, è apprezzato per la qualità melodica e la sua posizione simbolica nella transizione musicale italiana. Alcuni brani sono ricordati con affetto, mentre l'album nel complesso soffre di un certo distacco narrativo. Franco Dani resta attivo e seguito da fan affezionati. Scopri l'album cult di Franco Dani e lasciati trasportare dalla nostalgia degli anni '70!

 Potrei ascoltare Chet Baker in una sessione live anche senza audio e provare comunque piacere.

 Una malinconia fin troppo contagiosa da ascoltare in una notte piovosa mentre i pensieri si accavallano in modo disordinato.

La recensione esplora la profonda malinconia e l'intenso pathos presenti nell'album It Could Happen to You di Chet Baker. L'autore sottolinea come la musica dell'artista trascenda il puro ascolto, coinvolgendo emotivamente anche senza audio. Viene descritto il difficile percorso personale di Baker, che ha influenzato il suo stile unico di tromba e canto. L'album è celebrato come un classico intramontabile del Cool Jazz, perfetto per momenti di introspezione. Scopri la magia malinconica di Chet Baker con questo album senza tempo!

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