Mai più da allora ho avuto la fortuna di ascoltare qualcosa di simile: una musica campionata talmente violenta da 'spazzare nei rifiuti' tutto quello che precedentemente l'Industrial mondiale ci ha proposto.

 Talmente mostruoso che non merita nemmeno di essere commentato e consigliato a terzi: chi non dovesse averlo è un 'rifiuto solido urbano'.

L'album 'Rifiuti Solidi Urbani' degli RSU viene celebrato come un capolavoro inarrivabile dell'industrial italiano. La recensione elogia la potenza dei suoni campionati, i testi in italiano e l'impatto devastante dell'ascolto, definendo l'opera irripetibile e superiore ai classici mondiali del genere. Scopri questo incredibile album industrial e lasciati travolgere dalla sua potenza unica!

 Questo è l'album che consiglio a tutti coloro che hanno pregiudizi verso l'hardcore o che lo considerano monotono e ripetitivo.

 Vi verrà voglia di fare a meno delle vostre cinture per portare i pantaloni a mezza chiappa, di muovervi solo in skate e di odiare tutte le mentalità e ideologie.

La recensione elogia 'No More Dreams of Happy Endings' dei Damnation Ad come album capace di rivoluzionare le aspettative sull'hardcore. L'autore sottolinea la forza dei riff, la fusione di generi e l'energia trascinante, dichiarando il disco superiore ai lavori di Battery. Anche chi non ama l'hardcore rimarrà sorpreso. Dal vivo la band conferma la propria potenza. Scopri un nuovo volto dell'hardcore con i Damnation Ad: ascolta ora questo capolavoro!

 Compratelo, copiatelo da un amico, rubatelo!!!

 Amo Badly per la sua musica, i suoi genitori per averlo creato e messo al mondo.

La recensione elogia 'The Hour of Bewilderbeast' come uno dei migliori album indie rock degli ultimi anni. L'autore consiglia spassionatamente di ascoltarlo in ogni modo possibile, lodando lo stile musicale semplice e travolgente di Badly Drawn Boy. Si sottolinea il valore artistico, la brillantezza della chitarra e il carattere unico dell'album, in disaccordo con chi etichetta la musica dell'artista come semplice pop. Non lasciarti sfuggire questo capolavoro indie: ascoltalo subito!

 Il loro glasgowcore (...) non fa respirare nemmeno quando ai brani più veloci seguono delle "ballate" con tanto di piano e miniorchestra in sottofondo.

 Appena finito l'ultimo pezzo vi verrà voglia di riascoltare il cd da capo per poi scendere in strada a cantare 'Days of Being Wild'...

La recensione esprime grande entusiasmo per l'album 'Source Tags & Codes' dei Trail of Dead, sottolineandone l'energia, la maturità acquisita e l'assenza di brani noiosi. Il suono unisce potenza e melodia, ricordando talvolta gli At the Drive In ma mantenendo originalità. L'album è consigliato specialmente a chi cerca uno sfogo dopo giornate stressanti. Scopri questo disco esplosivo: ascolta subito Source Tags & Codes!