FATTORE RURALE – Raccolgo la notte (Bastione record /Pa74 Music)

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Ci sono dischi che vanno ascoltati con le orecchie spalancate, gli occhi fissi sui testi... e il cuore aperto. Raccolgo la notte è uno di questi. Se pensi che sia un disco da ascoltare in sottofondo, con i beats cool, il cantante hypster che fa finta di fare l’alternativo o il dannato, hai sbagliato indirizzo. Raccolgo la notte è un disco così onesto ed emozionale, scritto con il cuore che devi essere disposto a farti scalfire l’anima, sempre che tu non sia un dormiente che si sfonda mattina a sera di netshit e tiktok e storille di IG. Quindi.. testi alla mano ed ascoltare con quanta dedizione in cantante INTERPRETA, non, si badi bene, canta… INTERPRETA e riempe di pathos ogni singola parola. La voce di per sé è un gemito e un urlo rabbioso (a seconda dei passaggi dei brani) fuori dal coro. Voce roca come quella del migliore Tom Waits, è la vera protagonista del disco. Se a questo si aggiunge che l’impianto sonoro sottolinea e da ulteriore pathos ai brani con le sue melodie sempre in bilico tra folk, country, blues e graffiate rock.. Beh.. siamo vicini alla perfezione.

Elenco e tracce

01   Raccolgo La Notte (00:00)

02   Mille Sigarette (00:00)

03   Stricnina (00:00)

04   Liberaci Dal Male (00:00)

05   Medellin (00:00)

06   Tu Hai I Miei Occhi (00:00)

07   Figli Di Icaro (00:00)

08   Vertigine (00:00)

09   La Pioggia Picchiava Gennaio (00:00)

10   Porco! Lassù Qualcuno Mi Ama (00:00)

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