L’erba cattiva non muore mai. Magari invecchia, diventa più amara, dal sapore ancora più forte; magari invecchiando s’ammorbidisce - un sapore delicato e leggero -, magari si sceglie un vino adeguato, un contorno per sentirsi meno soli. Magari, se l’erba cattiva è così cattiva da arrivare a schiattare sarà stata sicuramente abbastanza cattiva per tirarsi qualcuno con sé nello sprofondo. Non sono sicuro, credo di preferire l’erba che ti fa male.

La voce di Bruce Loose s’è fatta più tagliente, più dura. Ha qualche nuova sfumatura, adeguata per raccontare le sue storie di disumana sofferenza e umana sopportazione. Più che erba cattiva, sembra uno psicopatico con il pallino della comunicazione. Sarà, sarà quel che sarà, ma è vivo... i Flipper sono vivi, incazzati come quindicenni e con il fegato da ottantaduenni. Sono dei vecchi incazzati, ma comunque vivi e in una tirata fanno il culo all’80% dei gggiovani d’oggi che imbracciano un qualsiasi strumento perché, pur sforzandosi di non aver classe - una di quelle stronzate per gente che si sforza d’esser seria -, la classe non è acqua e loro di acqua ne hanno sempre bevuta poca.
E allora la gioventù sonica invecchia, mostra le rughe, gira il mondo in tour-bus per dischi stanchi ... Un tour-bus che qualcuno più furbo riempierebbe di gnocca e alcol. I Flipper no, non hanno rughe e nessun tour-bus. Solo cicatrici.

Will Shatter è schiattato da non poco e allora Steve DePace, Ted Falconi (sì, quello che sembra suonare la chitarra con una smerigliatrice) e Bruce Loose si pigliano un figlioccio, uno di quelli che hanno creato, e gli dicono di spaccare teste con gioia. Ed è così che Chris Novoselic stacca il basso Gibson - quello nero - dal chiodo dove era stato appeso e prende a suonare con i suoi idoli, con quelli che, sotto consiglio dell’amico Buzz Osburne, ascoltava tre volte al giorno. E il basso c’è, strumento da sempre principe dei deliri dei Flipper, questa volta con dei giri, dei maggiori, con degli alti che non te lo immaginavi così il Novoselic dato che lo ricordavi come un Don Abbondio "quasi" qualsiasi.

La ricetta è quella da trent’anni a questa parte: versione ultra-lenta, ultra-disperata dell’Hardcore, come se i Joy Division si mettessero a suonare “Damaged” credendo d’essere i Black Sabbath... tutto sotto la supervisione dell’Iggy ultra-fatto e sfatto di Funhouse.
Tutto ultra, ci macherebbe. E allora i monoliti da oltre sei minuti - “Only One Answer”; “Why Can’t You See”; “Old Graves” - non li racconto nel loro incedere lento e marcato, da scia marrone, da sofferenza diffusa e profusa ... Sarebbe come svelarvi chi è l’assassino. Vi dico che Bruce ad un certo puto cambia, smette di raccontare e canta - “Be Good, Child!”; “Learn to Live”; “Night Falls”. Quella melodia che non aspettavi da uno stronzo che non vuole intrattenerti, ma solo farti del male. Sarà che sta invecchiando? Per Love (2009) arruolano un altro vecchio illustre, Jack Endino, e tutti a casa Novoselic per un "Camp Band" fiquo e profiquo.

E ora bisogna scegliere. Io gridavo cose giuste ed ora sono uno splendido quarantenne... oppure... Maledetti Bastardi, sono ancora vivo?


  • Hardrock92
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Devo ancora ascoltarlo...i Flipper li conosco così così...con che disco mi dici di partire?
  • Hardrock92
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Ah...lei recensisce in modo ammirabile...davvero ammirabile...Oggi mi sento un po' professorino...:D
  • sexyajax
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    YOU DON'T NEED TO SELL YOURE SOUL IS ALREADY IN YOU!
  • Cornell
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Cristiano Nuovosilicio bechinecsion? Uau.. Chi non muore si rivede prima o poi (può essere interpretata come macabra battuta non voluta). Bella pagina a Fiquà.
  • fiquata
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Generic è Generic, quindi partire da lì non è mai sbagliato, ma questo ha delle aperture melodiche che trent'anni fa erano un miraggio. Poi in questo i suoni, soprattutto il basso, sono proprio belli. Mah, prova a partire anche da questo, ma non fermarti che è un po' come partire con "Beyond". Fatti un giro per i blog che in rete si trova... se no mandami un privato. Cornell, chi non muore si rivede. Tu, con quel nick che ti sei scelto, lo sai fin troppo bene :) Eheh, Cristiano Nuovosilicio sta da Dio. Decisamente meglio di Grohl... se solo decidesse di tornare a fare la persona seria. Batteria è basta. Chi glielo dice? Cornell, ma come si deve fare con queste vecchie glorie che si smerdano da sole? Mannaggia li pescetti.
  • fiquata
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Batteria e basta... vabbuò, s'era capito.
  • Nosebleed
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Grande Novoselic che si rifà vivo con un gruppo super-underground. Questi qui comunque non li conosco proprio per niente, giusto perchè venivano intervistati in American Hardcore. Su Grohl che dire, i Foo Fighters non mi sono mai dispiaciuti a parte gli ultimi, che trovo un po' ripetitivi e pallosi, però non mi pare si sia sputtanato molto. Certo forse se avesse suonato un po' di più la batteria sarebbe stato meglio, dato che il meglio è lì per lui.
  • madcat
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    I Flipper non li ho mai sentiti, so che erano molto apprezzati da Cobain, mi ha fatto davvero piacere leggere che Novoselic in questo disco riprenda a suonare, ma Endino come produttore? o come musicista? Bella rece
  • fiquata
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Jack Endino come produttore e devo dire che ha fatto proprio un bel lavoro. Nose, non saprei. Tolto il secondo, ora non mi viene il nome, non mi hanno mai detto molto. Io li ho seguiti fino al terzo (non mi ricordo nemmeno il titolo del terzo), comunque. Poi ho ascoltato l'ultimo in macchina d'un amico e non mi piacque per niente. Meglio come batteraio.
  • hymnen
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    i mitici flipper !! una super_gang _bang _ beat romagnola dei sixisix seventisix!! grandi piedi da provare
  • fedeee
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    oh, svoltina melodica...interezzante! (povero grohlluccio...)
  • AlienSoundtrack
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    "I Flipper no, non hanno rughe e nessun tour-bus. Solo cicatrici." quoto e straquoto.Bella pagina, degna dei Flipper.
  • g.g.junior
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    ottimo ottimo ottimo sta rece me piasce tanto, i Flipper sono i Flipper oh cazzo mi mettono paura, c'è chi gioca e c'è chi viene messo in disparte perchè è troppo strano, pericoloso... I Flipper sarebbero stati quelli cattivi che ti vedevano giocare da sopra le gradinate ed ogni tanto ti lanciavano una sassata alla schiena perchè erano fottutamente pazzi... Li adoro
  • reverse
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    lunedì faccio un giro dopo l'esame, li cerco e provvedo :)
  • Cornell
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Chettedevosì, io il nick lo scelsi nel 2006, e chi avrebbe immaginato uno sfacelo simile.. Vassapere a volte che passa per la testa di certa gente ($$$). Se vuoi a Grohl posso telefonarci, chissà tra i mille progetti che ha in testa se mi caga però..
  • Cornell
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Chettedevodì.. ovviamente..
  • TheJargonKing
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    bella e ben fatta, ma il disco proprio non mi attira.
  • omahaceleb
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Li sentirei volentieri, purtroppo è da questo pomeriggio che un albatros svolazza nella mia stanza e di andarsene non ne vuole sapere. Lascerà questa camera morto, dato che mi ha cacato sulla manica della maglietta. Cacato con la c.
  • pedraelighe
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    you're hot baby quanto 'na fiqua incandesciende, meritasi un Grammy in-contenuty, pagina sbraitante, ergendosi svetta agile parabolica sulla deb-sphera.
  • blechtrommel
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    Buona eccome. Ti dirò, di solito dei vecchietti inizio con le cose che hanno fatto qualche anno prima ma da come l'hai descritto mi hai invogliato a prendere pure (o forse prima) questo.
  • giustiziere
    16 lug 09
    Recensione: Opera:
    davvero imbarazzante il pubblico di rincoglioniti, con gente che muoveva la testa manco stessero ad un concerto dei Pantera...da seduti poi. la rece è la solita di sFiquata: sempre le stesse cose, sempre gli stessi concetti, sempre le stesse parole.
  • supersoul
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Tuttto giusto ma secondo me il problema è che Novoselic è uno splendido quarantenne (e non ha il basso sabbatoso) mentre i tre Flipper sono ancora vivi a gridare fottuti bastardi.
  • Rooftrampler92
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Di loro conosco solo Generic Flipper che è da paura, però di loro non so moltissimo.
  • kosmogabri
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    anch'io li sentirei volentieri, non li trovo 'azz.
  • carlo cimmino
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Questi non lo sapevo che erano ancora in circolazione. Come dicevo giorni fa nei commenti a una recensione di cappio al pollo, conosco solo il disco generico e non mi ha mai fatto impazzire. Ma magari me lo cerco. Anche perché (uhà!) al basso ci sta pure Novoselic. Però, caro Alessio, tutto sommato i quindicenni di oggi non mi sembrano poi tanto incazzati. Purtroppo.
  • cappio al pollo
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Io non credo lo sentirò questo, magari un giorno, chissà. Poi Novoselic più che invogliarmi fa l'effetto contrario. La rece è buona.
  • L'ESPERTO.
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    diciamo pure che su novoselic ha ragione supersoul. resta il fatto che era tecnicamente il più dotato dei tre nirvana
  • fiquata
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Vero, il basso non è propriamente il basso "alla Flipper" però la riuscita mi piace un sacco. Sia il suono che le linee sono bellissime... Comunque un disco così, da loro, non me l'aspettavo.
  • popoloitaliano
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    brav, spiegagliela 'sta cosa a quello degli U2
  • GustavoTanz
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Oggettivamente parlando una bella recensione. Novoselic mi è sempre piaciuto, sentiremo cosa ha combinato in questo CD...
  • Oo° Terry °oO
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Bravo Fiquone, ottima. Me li cerco
  • TraumaCronico
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Gustavo e' anche qui!!! Suvvia, non essere espansivo...
  • boredom
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    ci vediamo presto, onorevole...
  • maryg
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    sapevo della reunion con novoselic, ma non sapevo del disco... vedremo. 2009 anno di belle reunion (aspetto i polvo a settembre)
  • UhuhPanicoUhuh
    17 lug 09
    Recensione: Opera:
    Qunato mi piacerebbe chiamarmi Ted Falconi, mi fa venire voglia di farmi ricrescere i baffi!
  • imasoulman
    18 lug 09
    Recensione: Opera:
    ascolteremo con mucho gusto. E invece il live com'è?
  • Franci!
    18 lug 09
    Recensione: Opera:
    Sono veramente curioso d'ascoltarlo. Generic è come l'eroina, lo ascolti una volta e non riesci a farne più a meno: tutti i difetti (che alla fine son pregi) degli Stooges e dei Sabbath aggiornati al post-punk e all'hardcore. Omicidi.

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