Polistrumentista e cantautore italiano, noto per essere stato legato alla band Criminal Jokers. Esordio solista con l'album 'La fine dei vent'anni' (marzo 2016).

Ha collaborato in ambito live e discografico con artisti come Nada, Zen Circus e Pan del Diavolo. L'album 'La fine dei vent'anni' è prodotto con Riccardo Sinigaglia e vede contributi di Laura Arzilli, Giorgio Canali e Cesare Petulicchio.

Recensione incentrata sull'esordio solista di Francesco Motta, 'La fine dei vent'anni' (marzo 2016). Il disco viene descritto come un buon esordio indie, prodotto con Riccardo Sinigaglia e caratterizzato da collaborazioni di rilievo. Stile vocale riconoscibile e arrangiamenti vari tra lisergico, reggae e sonorità cantautorali.

Per: appassionati di indie e cantautorato italiano; lettori di recensioni musicali

 Il disco è prodotto assieme a Riccardo Sinigaglia, e proprio in virtù della reputazione che Motta si è fatto nell’ambiente indie può vantare delle collaborazioni di tutto rispetto, specie per un esordio: compaiono, infatti, tra gli altri Laura Arzilli (già moglie e collaboratrice dell’ex Tiromancino) al basso, assieme a Giorgio Canali e Cesare Petulicchio dei Bud Spencer Blues Explosions rispettivamente alle chitarre e all’elettronica.

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