"Battiato" disco omonimo del musicista Franco Battiato e' uno di quei dischi sperimentali del Battiato degli anni 70, pioniere di nuove frontiere musicali.
Il disco è composto unicamente da due lavori: "Za", il quale è dallo stesso Battiato descritto come apparentemente povero, quasi completamente formato da un accordo di pianoforte e che ha bisogno di un ascolto meta-analitico, a favore di una non-spazialità a-temporale. Nella seconda "opera" "Cafè_Table_Musik" l'artista catanese invece si lascia fuorviare dalla fantasia e crea una sorta di collage musicale con sostituzioni, scale di pianoforte, citazioni false, schiamazzi, voci di venditori ambulanti (Aranciate, panini, birra!), frasi non-sense.
Il tutto con l'aiuto di Antonio Ballista al piano e della soprano Alide Maria Salvetra. Consiglierei personalmente di ascoltare il disco in una stanza al buio, magari al ritorno a casa dopo una sbornia. L'effetto sarà trascendentale.
Elenco e tracce
Carico i commenti... con calma
Altre recensioni
Di aries
Un musicista libero e coraggioso come pochi.
Uno sperimentatore un po' folle e ironico, capace di affascinarti e al tempo stesso d'irritarti e prenderti in giro.
Di carlo cimmino
"Il sesto capitolo di queste ristampe è 'Franco Battiato' (1977), una quarantina di minuti di musica da pianoforte per due soli brani."
"Non ho mai ascoltato niente del genere. Prima. Diciannove minuti e trentatré secondi in cui il solito Antonio Ballista suona praticamente sempre lo stesso accordo."