L'album è "Alfredo Antonio Carlo Bongusto", titolo tratto dal vero nome del cantante originario del molise, Fred Bongusto.Bongusto è anche lui un cantante confidenziale, che si ispira, come i colleghi Pericoli, Martino, Arigliano e pochi altri, al modello americano del crooner.

Quest'album di Bongusto, del 1972, è un'album di musica leggera, semplice, che inizia con un brano firmato dalla coppia Califano - Bongusto, "Questo Nostro Grande Amore", brano d'amore, adatto al periodo, brano abbastanza carino che apre bene l'album.Altro brano scritto da Bongusto stavolta, con Alberto Testa, "Roma 6" brano cantautorale, che elogia la capitale d'italia, e nulla più.L'album continua con un'altra love song anni settanta, "Non è Un Capriccio D'Agosto", brano molto bello e sentimentale, adatto alla voce di bongusto.E' il momento di altri due brani scritti da Bongusto, con Franco Califano, "Ti Amo E Poi... (Not Very Far From The Star)" e "Mezzaluna E Gli Occhi Tuoi".Il Primo è un altro brano d'amore, con una lunga e bella introduzione, per poi essere interpretata da bongusto, la prima parte in inglese, e la seconda in italiano, il brano è carino ma non sorprende più di tanto.Mentre il secondo è un brano più particolare, più swing e un po' country, a mio parere il più bello del lato a.Il Lato A, viene chiuso, da una cover, di un bellissimo brano firmato dalla straordinaria coppia Calabrese - Bindi (scritta nel 1972),"Invece No", interpretato magistralmente da bongusto, rettifico, questo è il brano migliore del lato a, che vale l'album intero!!!Bindi e Calabrese, sono due giganti della musica italiana, dimenticati nel tempo!

Il Lato B viene aperto da un brano molto bello, tratto dalla discografia di uno dei sovrani del Jazz, "(We Have) All The Time In The World" di Louis Armstrong, bella la versione di bongusto, più pop e leggera dell'originale, anche se ben interpretata in inglese.Dopo un assaggio, veramente misero di Jazz, è il turno di una delle tante ballate di Bongusto, firmata ancora da Califano e Bongusto stesso, "Dormi Serena", brano con sfumature latine, abbastanza carino, anche se si poteva osare di più.Ecco una canzone scritta solo da Bongusto, "O Primmo Treno...", brano in dialetto napoletano, carino e molto sentimentale, ma inadatto al disco.Si Riparte con "Quando" cover, di un popolare brano degli inizi della carriera di Luigi Tenco, scritta dallo stesso tenco, a mio parere uno dei meno belli di tenco, che ha scritto capolavori, qui interpretata bene da Bongusto.Ora, viene proposto "Marenariello", altro brano in napoletano, inadatto come il precedente brano sempre in dialetto.L'album continua con un brano firmato dalla ormai consolidata Bongusto - Califano, "Piangi Amore Mio", brano al primo ascolto un po' particolare, dove bongusto osa, ed a me piace così, ottimo e molto bello questo brano Pop, forse il migliore del lato b.L'Album chiude con una canzone in inglese, praticamente un tributo scritto dallo stesso bongusto, verso Frank Sinatra, infatti, si intitola, "La Canzone Di Frank Sinatra", bello il brano, con uno stile da crooner, che chiude benissimo un album con alti e bassi.

Secondo la mia opinione, questo non è uno dei migliori album di bongusto, infatti poteva osare di più, ma premio l'album per le molte sfacettature, che presenta, infatti mi viene da pensare, che con questo album volesse rappresentare un po' il personaggio musicale, passando dalla musica leggera, al Jazz, alla musica d'autore ed alla canzone napoletana.

Elenco e tracce

01   Questo Nostro Grande Amore (02:25)

02   Roma 6 (03:20)

03   Non È Un Capriccio D'Agosto (04:10)

04   Ti Amo E Poi... (Not Very Far From The Star) (04:00)

05   Mezzaluna E Gli Occhi Tuoi (02:08)

06   Invece No (04:07)

07   (We Have) All The Time In The World (02:55)

08   Dormi Serena (03:56)

09   O Primmo Treno... (03:00)

10   Quando (03:41)

11   Marenariello (03:41)

12   Piangi Amore Mio (03:20)

13   La Canzone Di Frank Sinatra (03:50)

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