Ensemble collegato al sassofonista Gianni Basso, figura storica del jazz italiano, noto per il fraseggio influenzato da Coleman Hawkins e Lester Young e per collaborazioni con Franco Cerri e Renato Sellani.

Le recensioni evidenziano l'influenza di Coleman Hawkins e Lester Young sul fraseggio, la partecipazione a formazione senza piano/batteria in alcuni dischi (drumless & pianoless) e collaborazioni con chitarrista Franco Cerri e il pianista Renato Sellani.

Due recensioni su album di Gianni Basso evidenziano la forte influenza di Coleman Hawkins e Lester Young sul suo fraseggio e la qualità delle collaborazioni con Franco Cerri e Renato Sellani. I testi sottolineano un approccio rispettoso verso i grandi maestri e un suono piacevole, con qualche imprecisione citata. Album discussi: 'Take the a train' e 'Two For The Cities'.

Per: Appassionati di jazz, fan del sassofono tenore e ascoltatori di jazz italiano d'epoca.

 Gianni Basso lo conosciamo: il suo amore mai negato per Coleman Hawkins e soprattutto per Lester Young esce in quest'opera in tutta la sua bellezza e sincerità non ruffiana.

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 Gianni Basso il piemontese.

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Tu e Gianni Basso Big Band
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