Cantautore americano nato a Stockton, California (1963). Ex frontman dei Grant Lee Buffalo, con una lunga carriera solista caratterizzata da album acustici, cover rielaborate e testi di ispirazione folk e americana.

Nato a Stockton, California, nel 1963. È stato il leader dei Grant Lee Buffalo (con Paul Kimble e Joey Peters). Ha pubblicato album solisti come Nineteeneighties (2006) e Widdershins (2018). Ha aperto concerti dei R.E.M. durante il Monster World Tour (1998).

Le recensioni su DeBaser sottolineano la costanza qualitativa di Grant-Lee Phillips, il suo approccio acustico alle cover e la vena nostalgica di alcuni album. Album analizzati includono Nineteeneighties, Little Moon, Widdershins e Walking in the Green Corn. Si evidenziano testi sociali e un solido cantautorato americano.

Per: appassionati di cantautorato americano, fan del folk/americana e lettori di recensioni musicali.

 La voce di Grant-Lee che sussurra Buffalo Hearts.

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 Etereo ed oscuramente romantico, Nineteeneighties è un onirico viaggio nel passato che Phillips - moderno pifferaio di Hamelin - compie per se stesso e per guidare tutti coloro che vogliano lasciarsi incantare e vogliano perdersi (per 43 minuti) nei suoi sognanti anni 80.

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 Ci sono alcuni artisti nel panorama della musica americana in particolare con cui vai sempre a colpo sicuro: sai già infatti che non faranno mai e poi mai un disco che possa rivelarsi un buco nell'acqua.

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Tu e Grant-Lee Phillips
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