Duo di registi belgi, noti per un cinema fortemente visivo che rielabora stilemi del giallo italiano e del cinema surrealista. Esordiscono con Amer (2009).

Collaborano come coppia di registi; il loro lavoro è caratterizzato da un uso marcato di fotografia, montaggio e colonna sonora come elementi semantici e da un evidente debito estetico verso il giallo italiano e il cinema surrealista.

Duo di registi belgi noto per l'esordio con Amer (2009). Il loro cinema recupera e rielabora estetiche del giallo italiano e del surrealismo, privilegiando l'aspetto visivo e sonoro rispetto alla narrazione tradizionale. Amer viene letto come una ricerca estetica potente ma con contenuti meno sviluppati.

Per: Appassionati di cinema d'autore, amanti del giallo e del cinema sperimentale

 Esistono film talmente radicali ed estremi che l’espressione di un giudizio sul loro valore estetico implica di necessità una chiarificazione preliminare delle proprie posizioni teoriche e richiede di addentrarsi a fondo nel ginepraio della riflessione sullo statuto generale dell’arte.

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Tu e Hélène Cattet, Bruno Forzani
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