Progetto nato dall'esperienza di Nico Di Palo dopo le vicende dei New Trolls; Di Palo e Frank Laugelli sono indicati come membri stabili del progetto che poi assumerà il nome Ibis.

Secondo la recensione disponibile, l'album Canti d'Innocenza, Canti d'Esperienza è considerato un lavoro intenso di hard rock italiano; la produzione viene descritta come grezza (edita da Fonit nei tempi citati) e il progetto ha avuto una storia travagliata, con la denominazione 'Ibis' assegnata successivamente tramite un referendum su Ciao 2001 (come riportato nella recensione).

La recensione analizzata valuta positivamente l'album Canti d'Innocenza, Canti d'Esperienza, definendolo un lavoro di hard rock intenso e convincente. Si sottolinea una produzione grezza e qualche imprecisione in registrazione, ma con brani energici e interpretazioni notevoli di Nico Di Palo. Il disco viene messo in relazione con la scena hard/psych italiana e riferimenti internazionali come Deep Purple e Black Sabbath.

Per: Appassionati di hard rock italiano, fan dei New Trolls, collezionisti di album rock anni '70.

 Il gigantesco punto di domanda che tronegggia sulla copertina di questo disco potrebbe essere una reazione a ciò che pubblica un sito che si vorrebbe autorevole, secondo il quale "Colpo di Coda" dei Litfiba sarebbe il migliore esempio di hard rock "mediterraneo" (aggettivo buttato lì, tanto per non usare "italiano"): viene, infatti, da chiedersi come si possa avere la pretesa di scrivere la storia del suddetto genere e dimenticare che in Italia sono stati prodotti album di tutto rispetto come "Sirio 2222" dei Balletto di Bronzo, "La Bibbia" e "Io come Io" dei Rovescio della Medaglia, "Dies Irae" dei Formula 3 (che, per quanto commerciali fossero, sapevano picchiare duro con la loro psichedelia venata di hard blues), fino ai lavori di gruppi minori e comunque interessanti ("Francesco, ti ricordi" degli Atlantide, per esempio), o certe cose molto belle degli anni '80 (Elektradrive, Gow...).

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