Il disco che mi appresto a recensire è il decimo lavoro della discografia Maideniana.
La cosa che salta subito all'orecchio è il drammatico cambio di ritmo impresso al sound dalla band inglese, che da sempre ci ha abituato a ritmi frenetici, ma anche a piacevoli ballad. Ebbene, qui le canzoni sono quasi tutte mid-tempos, grossa novità per i fans dei Maiden.Altra novità preoccupante è il cambio del vocalist : Bruce Dickinson, secondo lo scrivente il migliore e il più completo cantante della scena Metal, si occupa a tempo pieno della sua carriera solista e viene rimpiazzato dal mediocre Blaze Bailey, dalla voce piatta e monotona.
Detto questo non resta altro da fare che illustrare il disco in esame : si sente nettamente che tutte le canzoni sono costruite su misura per il fenomenale bassista Steve Harris, e da questo punto di vista i brani non sono malaccio grazie soprattutto al lavoro di quest'ultimo; ma quel che si è perso rispetto ai precedenti lavori dei nostri (escluso il pessimo No Prayer For The Dying) è l'incisività, il ritmo incalzante dei riffs, gli assoli coinvolgenti, il cantato interpretativo di Dickinson... tutte caratteristiche che hanno fatto grandissima ed unica questa band.
Inutile o quasi parlare delle singole track, dato che si somigliano quasi tutte e sono costruite, come già detto, sul basso di Harris e sui tempi medi. Le uniche degne di nota, per le quali vale la pena spendere i soldi del disco sono : l'ottima e lunghissima The Sign Of The Cross, introdotta da cori di monaci medievali, Lord Of The Flies, Man On The Edge, la sola a ricordare il vecchio sound, e la migliore : Judgement Of Heaven, la quale inizia con un ritmo tranquillo per proseguire in un crescendo di azzeccatissimi riffs e assoli.

In conclusione un disco più che sufficiente ma nulla più. Troppo pochi 4 ottimi brani per un gruppo come i Maiden dai quali ci si aspetta sempre e solo il meglio. Non convince il cambio di ritmo, troppo moderato e sincopato e si soffre tremendamente la mancanza di un certo Bruce Dickinson.

Carico i commenti... con calma