Jimmy Smith (8 dicembre 1928 – 8 febbraio 2005) è stato un organista jazz statunitense, noto per aver portato l'organo Hammond al centro del jazz moderno. Ha registrato numerosi album per l'etichetta Blue Note e ha influenzato musicisti soul e rock.

Pioniere dell'uso dell'organo Hammond nel jazz; registrazioni chiave nella seconda metà degli anni '50 e anni '60 per Blue Note. Collaborazioni e musicisti citati nelle recensioni: Kenny Burrell, Philly Joe Jones, Eddie McFadden, Donald Bailey, Bill Henderson, Ray Crawford, Art Blakey, Lee Morgan, Lou Donaldson, George Coleman. Album spesso citati: House Party, The Sermon!, Back at the Chicken Shack, Softly as a Summer Breeze.

Le recensioni su DeBaser evidenziano Jimmy Smith come protagonista nell'uso dell'organo Hammond nel jazz. Album come House Party e The Sermon! sono citati come tappa obbligata. Le recensioni elogiano il mix di blues, soul e bebop e le formazioni ristrette in trio. Consigliato agli appassionati di organo e della produzione Blue Note.

Per: appassionati di jazz, studenti di musica, fan dell'organo Hammond, collezionisti Blue Note

 Il bello della Blue Note è che ti offre sempre un prodotto all’altezza delle aspettative: quando comperi un disco della scuderia già sai che, comunque sia, avrai un buon pezzo di jazz tra le mani.

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 Con Jimmy Smith invece diventa il protagonista della scena.

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 Ma prima di tutti e sopra tutti c'era Jimmy Smith.

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