King Hannah è un progetto guidato da Hannah (voce) e Craig (chitarra). Nelle recensioni emergono canzoni essenziali che raccontano piccole storie di vita quotidiana; la produzione mescola chitarre, momenti acustici e atmosfere rarefatte. Tra le pubblicazioni citate ci sono un EP, una cover singolo e gli album discussi nelle recensioni.

Nei testi e nel suono i recensori riportano riferimenti a Neil Young, Mazzy Star, Rain Parade, Opal, Jesus & Mary Chain, Portishead e Massive Attack. Le recensioni menzionano Liverpool come luogo di provenienza e un tour/viaggio negli Stati Uniti.

King Hannah è un duo (Hannah voce, Craig chitarra) descritto nelle recensioni come autore di canzoni quotidiane, essenziali e di forte personalità. I testi raccontano piccole storie di vita; le produzioni richiamano sonorità rock chitarristico, dream pop e folk. Album principali citati: I'm Not Sorry, I Was Just Being Me e Big Swimmer.

Per: Ascoltatori di indie rock, fan di Mazzy Star/Hope Sandoval/Neil Young, chi ama testi intimi e quotidiani.

 “I’m Not Sorry, I Was Just Being Me” è album di una bellezza disarmante, spartana e a volte pure commovente; derivativo in tutto e per tutto e a maggior ragione m’impressiona la personalità con cui Hannah e Craig fanno proprie e rendono assolutamente credibili oggi sensazioni e atmosfere di tempi in cui mi sa che quei due nemmeno erano nati; così come m’impressiona il modo in cui riportano al proprio sentire il sentire altrui e in questo senso il rifacimento di “State Trooper” per me ha del miracoloso.

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 È solo una mia sensazione, ma i King Hannah sono un gruppo rivoluzionario e “Big Swimmer” un album “politico” come e più di qualsiasi album abbiano suonato i Rage Against The Machine.

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