Regista e sceneggiatrice italiana, nata a Carpi il 12 gennaio 1933. Attiva dagli anni '60, nota per film provocatori e di forte impatto come Il portiere di notte e La pelle.

I suoi film affrontano temi forti e spesso provocatori. "Il portiere di notte" suscitò polemiche; "I cannibali" è una rilettura contemporanea di Antigone; "L'ordine del tempo" è un film ispirato al saggio di Carlo Rovelli (citato nelle recensioni).

Le recensioni raccolte su DeBaser presentano un ritratto critico e sfaccettato della regia di Liliana Cavani. I cannibali viene rivalutato per il suo messaggio politico e formale; Il portiere di notte è ricordato per la provocazione e le polemiche; L'ordine del tempo riceve critiche per alcuni stereotipi ma anche apprezzamenti per l'intento. Nel complesso: opere di valore, talvolta discutibili nei risultati.

Per: appassionati di cinema d'autore, studenti di cinema e critici

 Insomma, mi è parso un film non del tutto convincente, ma non privo di una sorpresa.

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 Sostanzialmente "I cannibali" è un film di rottura rispetto a certi canoni estetici classici, nel solco di quel cinema innovativo espressione della controcultura giovanile del tempo.

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