Lina Wertmüller (nata Arcangela Felice Assunta Wertmüller, 14 agosto 1928 – 9 dicembre 2021) è stata una regista italiana nota per il suo stile satirico e il realismo sociale. È stata la prima donna candidata all'Oscar come miglior regista per Pasqualino Settebellezze (Seven Beauties).

Nei testi qui raccolti emergono temi ricorrenti: rappresentazione del Sud, infanzia e povertà, il ruolo dell'insegnante, mescolanza di dramma e comicità, e l'importanza della lingua e dei dialetti.

Le recensioni su DeBaser evidenziano il forte realismo sociale di Lina Wertmüller, con attenzione all'infanzia, alla condizione del Sud e al ruolo dell'insegnante. I testi valorizzano l'alchimia tra dramma e humour e riconoscono la regista come autrice sensibile alla vita popolare. Critica e nostalgia emergono come sentimenti ricorrenti.

Per: appassionati di cinema italiano, studenti di cinema, lettori interessati al realismo sociale e alla rappresentazione dell'infanzia

 La rabbia e la malinconia, la violenza e la disperazione negli occhi di un bambino delle elementari.

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 Strepitoso esordio di Lina Wertmuller alla quale voglio riconoscere un ulteriore plauso per appartenere al genere femminile.

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