Nell'aprile scorso sono andato a Roma e in un caldissimo PalaEur ho visto una divertente esibizione del rispolverato duo 'Renzulli-Pelù'. Roba forte, quantomeno storica perchè insperata. Fu una serata pregna di rock n roll onesto e 'operaio': niente effetti speciali stroboscopici, niente palchi semoventi. Musica e niente più. Ho voluto attendere prima di scriverne perchè aspettavo l'uscita di questo nuovo doppio live. Una forma usuale ai nostri fiorentini, quella del doppo disco, già usata per Colpo dI Coda e per Croce e Delizia. Effettivamente il prezzo mi è sembrato un pò fuori luogo-ho nelle mani la versione a tiratura limitata, con un eccezionale libretto interno di trentasei pagine di foto e disegni molto suggestivi, in stile Frank Miller-per una reunion che si è fatta attendere undici anni. Ma leggendo la scaletta le possibilità c'erano tutte.

Potendo attingere da tutti i pezzi della propria discografia, e avendo la possibilità di scegliere con calma cosa portare nello show e cosa no (vedi l'album della discordia Infinito, del tutto ignorato), la sequenza è realmente avvincente. Pur avendo dovuto scremare pezzi altrettanto storici, i Lit hanno tentato di ottenere la creme della creme della loro produzione, in un collage almeno nominalmente riuscitissimo. I guai (se così si possono chiamare) avvengono all'ascolto vero e proprio. Perchè i due inediti (Sole Nero e Barcollo) si fanno ascoltare facilmente, ma sembrano più un potenziamento dell'ultimo periodo del Pelù solista, che un reale tornare al periodo d'oro degli anni '90, come era stato sbandierato. E perchè alcuni dei pezzi che più mi avevano gasato nello show della Capitale, messi su disco perdono di effetto. Così le classiche Dimmi Il Nome, Maudit, Lo Spettacolo, El Diablo, Proibito e Spirito pur offrendo interpretazioni sinceramente oneste e perfette dal punto di vista tecnico, e non dispiacevoli all'ascolto, appaiono un pò di maniera. In particolare, la band di supporto è composta di musicisti validi ma mercenari, i quali non sempre sembrano saper seguire le scorribande dei due campioni del rock cui il nome Litfiba è legato. La batteria a tratti perde di potenza, della tastiera non è sempre evidente la presenza, il basso ha spesso un ruolo marginale. Addirittura il missaggio (effettuato all'O-Zone studio, a basso impatto ambientale in quel di Firenze) sembra voler far risaltare a tutti i costi la voce e la chitarra delle due prime donne, mettendo un pò in secondo piano il resto della strumentazione. Inevitabile che, ad un'analisi accurata, i pezzi migliori e più sentiti siano quelli meno aspettati: una nuova versione di Ferito, cantata sulla base del tema di Tex, le dure A Denti Stretti e Cuore di Vetro, la giocosa Ritmo 2, una fantastica Resta (forse la migliore del pacchetto, insieme alla rimaneggiata prova in Dio). In questi momenti sì che sembra di poter tornare all'essenza dei Litfiba vecchia maniera, e in un curioso miscuglio i brani citati non si allontanano troppo dalle vette sfiorate, nel disco, da pezzi con una storia più impegnativa, come Lulù & Marlene, Gioconda o Fata Morgana.

In definitiva, probabilmente non sarebbe questo il disco che consiglierei di comprare a qualcuno che abbia intenzione di farsi una cultura riguardo la band toscana. Pelù, vera belva da palcoscenico, ce la mette tutta. Se la prende coi politici, fautori a suo dire di una nuova forma di libertà, che però niente ha a che fare con la realtà del popolo. Sfotte il papa, dedicandogli Bambino e sostituendo il nome 'Ratzinger' all'espressione '666' in El Diablo. Ghigo è molto ispirato, non è mai invadente, ma sa quando dilungarsi in assoli forti e avvolgenti. Cita anche la storpiatura dell'inno americano (a là Hendrix) già presentata in disco con lo storico live Aprite i Vostri Occhi (altro mondo, altra era). Ma forse ancora non basta. Certo il fan che è in me mi spingerà ad ascoltare, riascoltare e riascoltare di nuovo anche questa ulteriore prova di come il rock ( o la fama di danaro!) possa sopravvivere a tutte le intemperie. E se un tempo avrei concluso la recensione con il classico "que viva el bandido"-a proposito: bella anche la prova espressa in Gangaceiro-oggi mi rendo conto di dover aggiornare il mio motto:

BENVENUTI NELLO STATO LIBERO DI LITFIBA!

Elenco tracce testi samples e video

01   Sole nero (04:00)

02   Barcollo (04:00)

03   Proibito (06:24)

Pro pro.. proibito
Pro pro.. e` proibito, e` proibito
Qui niente male, mi sembra un funerale
Chi muore solo, chi ammazza per il pane
C'e` aria di festa, la morte e` pure questa
Dice che e` proibito, che e` proibito anche pensare
Sogno proibito di qualcuno e` castigare
Eh, li sento parlare di vite bruciate
Ma non permetto piu`
Qui niente male, l' eterno funerale
Chiudi la testa, rinuncia alla tua festa
Dice che e` proibito, che e` proibito anche fumare
Io vi lascio il giorno, ma la notte e` solo mia, mia!
Eh, mi piace godere
Mi e` cara la vita
Perche` ci giochi tu
Eh, li sento parlare
Di riti pagani, ma non permetto piu`
No!
Dice che e` proibito, che e` proibito anche volare
io vi lascio il giorno ma la notte e` tutta mia
Eh, la fine del mondo
Sara` all' alba o di notte, ma non e` colpa mia
Qualcuno ci ha provato
Gli ho detto vaffanculo
Tu da qui non mi allontanerai
Eh, mi piace godere
A volte pensare che la loro e` gelosia o tirannia
Eh, mi sento tradito se ti spari le pere
E non esisti piu`, ma piu`, ma piu`, ma piu`...
Pro, pro... proibito!

04   Resta (03:21)

Uh!
Tu mi hai cercato fino a qui,
Sono ancora un po' stonato
Sto oscillando su una lama
Fra orizzonti e vertici
Tu sei venuta fino a qui
Superando i sette mari, volavi
Oh! tu sei forte, mi ferisci
Regina della pioggia
Forte pioggia
Strana pioggia
Strana pioggia
La-la-la-la la-la-la-Eh! Uh!
Tu mi hai legato i una scatola
col corpo da scorpione
Non posso stare
Il mondo cambia colore alla mia pelle
Non al sole
Resta
Una parte di me
Quella piu`, quella piu` vicina al nulla
Resta
Una parte di me
Quella piu`, quella piu` vicina al nulla
Vicina al nulla
Resta
Una parte di me
Quella piu`, quella piu` vicina al nulla
Vicina al nulla
Resta
Una parte di me
Quella piu`, quella piu` vicina al nulla
Vicina al nulla
Resta Resta Resta Resta
Resta Resta Resta Uh!

05   Cangaceiro (05:27)

Bandido del sertao sole e deserto fanno il samba su di me
e c'è chi c'è chi balla qui
ma forse questo è un brutto sogno e poi mi sveglierò
Bandido del sertao devo urlarlo al mondo così il mondo lo saprà
que viva, que viva, que viva, que viva

Eh, aha
viva Cangaceiro viva Cangaceiro
Ah, ehe
viva Cangaceiro viva Cangaceiro

Vola cavallo vai non sento niente
non ho paura mi han detto è pura ma fantasia
si sono el capitao
il samba è giusto ma è la testa che non va, no!
ti dico per chi sto
tu dillo per chi stai
devi urlarlo al mondo così il mondo lo saprà

Eh, aha
viva Cangaceiro viva Cangaceiro
Ah, ehe
viva Cangaceiro viva Cangaceiro…bandido

Se la terra è tonda e se il mare è blu
da che mondo è mondo il forte vince e non sei tu

Eh, aha
viva Cangaceiro viva Cangaceiro
Ah, ehe
viva Cangaceiro viva Cangaceiro
Eh, aha
viva Cangaceiro viva Cangaceiro
Ah, ehe
viva Cangaceiro viva Cangaceiro

Se la terra è tonda e se il mare è blu
da che mondo è mondo il forte vince e non sei tu
non sei tu non sei tu no no
Cangaceiro

bandido bandido…
bandido bandido…
bandido bandido…
bandido bandido…

06   Paname (07:02)

------
Oh, boulevards de Paris
Nel tempo senza eta`
Corteo di maschere colora i muri
E' il carnevale
C'e` chi danza e chi canta
Siamo gli angeli
Vogliamo vendetta, cherie cherie
Per questo inferno
Oh, boulevards de Paris
Un po' uomo, un po' animale
A cavallo di u drago
La tentazione non puo` far male
A Paname, a Paname
Grognards et grenadiers sont fous de moi
A Paname, Paname
Pendant la nuit des revolutionaires
Paname, Paname
A Paname blase`
Oh boulevards de Paris
Nel tempo senza eta`
Saremo armati
Saremo l' incubo degli annoiati
C'e` chi danza e chi canta
Siamo gli angeli
Vogliamo vendetta, cherie cherie
Et guerre
A Paname, a Paname
Grognards et grenadiers sont fous de moi
A Paname, Paname
Pendant la nuit des revolutionaires
N'oubliez pas, n'oubliez pas
Grognards et grenadiers sont fous de moi
Paname, Paname
A Paname blase`
Saremo tempesta, tempesta e calore
La ghigliottina di ogni legge morale
A Paname, a Paname
Grognards et grenadiers sont fous de moi
A Paname, Paname
Pendant la nuit des revolutionaires
Paname, Paname
A Paname blase`

07   Bambino (05:16)

La`, mami
Era la casa di marzapane
La`, mami
Era la notte piu` fresca che c'e`
Il sogno si fermo`
Comincia a sanguinare
Ero bambino, bambino, bambino
Quella era la grande citta`
La`, mami
il tempo corse violento e distratto
Dai, gioca
Giochiamo a ridere e a batterci qui
Il sogno si fermo`
Comincia a sanguinare
Ero bambino, bambino, bambino
Quella era la grande citta`
E non la smettevo di scoprire
Oltre i confini della citta`
Ero bambino, bambino, bambino
Fino ai confini della giungla
Ero bambino, bambino, bambino
Quella era la grande citta`
Non la smettevo di scoprire
Oltre i confini della realta`
Bambino, bambino

08   Il volo (04:39)

09   Sparami (04:51)

Scusami il mondo e' il gioco dei ricchi o no
scusami non era un gioco per tutti o no
sparami ma la sostanza non cambiera' mai.
Bacio il buio e sto deviando
poi bacio il cieloche quasi ci credo
ho luci dentro e piume fuori
chi vola prima o poi saremo anche noi
sono io sei tu.
Scusami ogni sistema e' una gabbia mi da' rabbia
perche' aumenta le differenze
tra chi ha potere e chi non ha proprio niente
sempre piu' niente.
Sparami sparami io saro' sempre meno
quello che pensi
una nuova realta' sommersa
colpo su colpo rispondero'
questo sistema e' una gabbia
mi da' in omaggio rabbia.
Sparami lo faro' colpo su colpo io rispondero'.
Apriti e scegli i semi piu' buoni e poi
donali ai tuoi nemici piu' veri e poi
passera' questo anno nero
come sono passati gli altri
se vogliamo cadra' ogni muro
anche il piu' duro tra di noi tra di noi.
Sparami sparami io saro' sempre meno
quello che pensi
una nuova realta' sommersa
colpo su colpo rispondero'
questo sistema e' una gabbia
mi da' in omaggio rabbia.
Sparami sparami lo faro'
colpo su colpo io rispondero'
sparami sparami lo faro'.

10   Lulù & Marlene (05:00)

12   Spirito (05:30)

Quando mi sveglio cerco i miei sogni
non li ritrovo più
Non apro gli occhi per chiamarti indietro
e rivedere la mia fantasia
Spirito libero
sto contento quando mi parli dentro
Libero Spirito
sto contento quando mi balli dentro
Il mondo è storto aspetta in coda
appeso a un semaforo
Provo a smontarlo con un sorriso
è il solo gioco che so
il mondo è un cannibale
Spirito libero
sto contento quando mi parli dentro
Libero Spirito
sto contento quando mi parli dentro
Sei la scintilla che scatena l'intensità
fratello libero sei il Genio della lampada
cambia la rabbia dal mio corpo quando ci sei
e ogni problema è un labirinto fantastico
vaea vae vaea vae oh oh Spirito
Il mondo e storto gioca col morto
e ruba la fantasia
Provo a montarlo con un sorriso
è il solo gioco che so
il mondo è un cannibale
vaea vae vaea vae...
Spirito libero
sto contento quando mi balli dentro
Libero Spirito
sto contento quando mi parli dentro
Sei la scintilla che scatena l'intensità
fratello libero sei il Genio della lampada
cambia la rabbia dal mio corpo quando ci sei
e ogni problema è un labirinto fantastico
vaea vae vaea vae oh oh Spirito
E il solo gioco che so...
Spirito libero
e il solo gioco che so...
fottuto il gioco che so...
Spirito libero

13   Tex (05:17)

Sulla strada ci sono solo io
Circondato dal deserto attorno a me
Il silenzio taglia tutta la città
Grande spirito mi chiama dal falò
Oh, ma cosa dici?
La vostra libertà
Oh, che cazzo dici
Noi ce l'avevamo già
Giorno e notte, notte e giorno senza via
La mia gente è come un'aquila senz'ali
Tu cavalca, cavalca mio cow-boy
Che la terra tanto ce la rubi a noi
Ah, che cazzo dici
La vostra libertà
Oh, ma cosa dici?
Noi ce l'avevamo già
Non voglio più amici, ma voglio solo nemici
Non voglio più amici, ma voglio solo nemici
Non voglio più amici
Basta le vostre bugie
Tu cavalca, cavalca mio cow-boy
Che la terra tanto ce la fotti a noi
Ah, che cazzo dici
La vostra libertà
Oh, ma cosa dici?
Noi ce l' avevamo già
Non voglio più amici, ma voglio solo nemici
Non voglio più amici, ma voglio solo nemici
Non voglio più amici, ma voglio solo nemici
Non voglio più amici
Basta le vostre bugie
Tu cavalca, tu cavalca
Yeah...

14   Ferito / Tex (08:13)

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