Out of Space è il titolo dell’album d’esordio dei Lost Dogs Laughter, band romana che vede Matt Bandini alla voce e chitarra, Luk La Grande al basso e Andrea Vettor alla batteria (durante la registrazione di questo disco).

Il disco è stato registrato presso il Synthesis Recording Studio da Andrea Corvo e Teo Pizzolante, mentre il mastering è stato effettuato da Giuseppe Zaccaria al Rome Mastering Studio.

Sono nove le tracce che compongono Out Of Space:

Sweeter Reaction, primo singolo estratto dal disco, rappresenta in modo cristallino lo stile alternative, molto energico, che contraddistingue la band. Altrettanto si riscontra in Honestly, composta da chitarre graffianti e ritmiche martellanti.

Go Away ci pone dinanzi al primo tentativo di ballad dell’opera, molto malinconica, che porta con sé un senso di smarrimento.

Allo stesso modo Words Unknown trasmette, attraverso il medesimo stile marcatamente melodico, un senso di tristezza lontana e distorta, in perfetto stile Smashing Pumpkins.

Fade (September 1993) riporta l’attenzione dell’ascoltatore alle chitarre, graffianti e frenetiche, mentre Fallen Angel unisce arpeggi profondi a giri punk che, assieme alle bellissime armonizzazioni vocali, rendono il pezzo uno dei più intensi dell’intero Lp.

Am I è il brano più sperimentale e stravagante, Out of Space stupisce partendo come un qualsiasi brano grunge ma diventando pian piano sempre più melodico e avvolgente.

Il disco si chiude con The Forgetful, forse quella che mostra al meglio la grande capacità compositiva della band, un brano che ricorda a tratti a Mars Volta.

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