Band metal nota per un approccio fortemente sperimentale, che integra elementi di symphonic black, avant-garde e contaminazioni industrial/trip-hop.

Dalle recensioni emergono caratteristiche ricorrenti: forte sperimentazione timbrica, brani lunghi e articolati, uso di voci femminili in contrasto con growl, occasionali inserti jazz/sax e momenti trip-hop. Album frequentemente lodati nelle recensioni: Dionysos e The Mother And The Enemy; lavori antecedenti mostrano un'impronta più vicina al symphonic black metal.

Le recensioni su DeBaser evidenziano Lux Occulta come una band fortemente sperimentale che mescola elementi di symphonic black metal, avant-garde e passaggi trip-hop. Alcuni album (Dionysos, The Mother And The Enemy) ricevono lodi per originalità e complessità; altri lavori sono giudicati più irregolari. Caratteristiche ricorrenti: sperimentazione timbrica, presenza di voci femminili e contaminazioni jazz/industrial.

Per: Ascoltatori di metal sperimentale, fan del symphonic/avant-garde black metal e chi cerca dischi non convenzionali.

 Vi presento i Lux Occulta, una delle band più strane e maledettamente geniali che mi siano mai capitate tra le mani (mai quanto i Samael comunque).

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 Quando la malinconia, l'angoscia, la solitudine pervadono il mio animo, quando la tristezza regna sovrana nei miei momenti più bui ... Lux Occulta "Dionysos", si era questo il sogno a cui facevo riferimento.

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 Il cd in questione è appunto il predecessore di "The Mother and the Enemy" ... difatti consta di parecchie idee sviluppate abbastanza superficialmente e in modo dispersivo, tanto da risultare in alcuni tratti ancora acerbo mentre in altri addirittura privo di una minima originalità.

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