Tradurre è sempre tradire. 1) Chelsea Hotel #2
Leonard Cohen - Chelsea Hotel No.2 lyrics

Si, mi ricordo bene di te, laggiù al Chelsea Hotel. Tu stavi parlando e sembravi così dolce e coraggiosa; e poi me lo hai succhiato su quel letto sfatto mentre la limousine ti aspettava giù in strada.
E, insomma, quelle erano le questioni e quella era New York. Era tutto un correre per il sesso e per i soldi. E quello era il solo tipo di amore concesso a noi lavoratori della canzone e, probabilmente, è ancora così per quelli che lo fanno ancora.
Ma tu hai trovato il modo di andartene, vero tesoro? Hai voltato le spalle a tutta quella folla. Te ne sei andata via ed io non ti ho mai sentito dire “ho bisogno di te”, “non ho bisogno di te”, “ho bisogno di te”, “non ho bisogno di te” o altre cazzate simili.
E, si, mi ricordo bene di te. Laggiù al Chelsea Hotel.
Tu eri famosa, quel “pezzo del tuo cuore” era già leggenda. Continuavi a ripetermi che gli uomini ti piacevano belli ma che, per me, avresti fatto un’eccezione. Mostrando i pugni a quelli come noi, ossessionati dall’immagine della bellezza.
Poi ti sei rifatta il trucco ed hai detto “Beh, che ci importa, saremo brutti ma noi abbiamo la musica”
Però, alla fine, hai trovato il modo di andartene, vero tesoro? Hai voltato le spalle a tutta quella folla. Te ne sei andata via ed io non ti ho mai sentito dire “ho bisogno di te”, “non ho bisogno di te”, “ho bisogno di te”, “non ho bisogno di te” o altre cazzate simili.
Ora, bada bene, non sto cercando di dire che ti ho amata più degli altri. Sai, non posso fermarmi a pensare ad ogni usignolo caduto. Però mi ricordo bene di te laggiù al Chelsea Hotel.
E questo è tutto. Alla fine non ti penso neanche tanto spesso.
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