Band norvegese originariamente legata alla scena black metal e definita nelle recensioni di DeBaser come attiva fin dal 1994. Under ein blodraud maane (1998, Hammerheart) è descritto come capolavoro depressive black; Vilosophe (Code 666) è segnalato come svolta stilistica verso influenze jazz-fusion e industrial.

Secondo le recensioni su DeBaser, Manes era attiva dalla metà degli anni '90, ha pubblicato Under ein blodraud maane per la Hammerheart (1998) ed è poi passata a pubblicare Vilosophe per l'etichetta Code 666. Le recensioni sottolineano il distacco dal puro black metal e l'influenza di gruppi come Katatonia e Radiohead nelle sonorità di Vilosophe.

Manes è una band norvegese citata nelle recensioni di DeBaser come attiva fin dal 1994 e originaria della scena black metal. Under ein blodraud maane (1998, Hammerheart) è celebrato come pietra miliare del depressive black. Vilosophe (Code 666) segna una svolta verso sonorità non riconducibili al black metal, con influenze che vanno dal jazz-fusion all'industrial.

Per: Appassionati di metal estremo, fan del black e di sonorità sperimentali, lettori di DeBaser.

 Davvero non male questo album per i norvegesi Manes.

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 Questo è un inno all'oscurità quella più buia e nera.

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Chi conosce Manes?
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