"Lofcaudio", secondo album dei Mastedon, il progetto frutto della collaborazione dei fratelli John e Dino Elefante, esce nel 1990. Ad esso vi partecipano vari musicisti più o meno importanti e conosciuti, tra cui il chitarrista Stef Burns (ex Y&T), il cantante e chitarrista Dave Amato (ex Ted Nugent Band e futuro REO Speedwagon) e molti altri. Il disco unisce perfettamente il Progressive Metal con l'AOR, e presenta testi chiaramente ispirati al White (o Christian, che dir si voglia) Metal.

Si parte con "Holiest One", canzone di ottima fattura, con delle belle strofe e un ritornello altrettanto bello, un buon assolo e un finale in pieno stile Prog. La traccia seguente è "Life On The Line", una tra le canzoni migliori dell'album. Rispetto alla opener è più "misteriosa", se così si può definire, e migliore a livello di atmosfera creata, ed è dotata di un pregevole ritornello, oltre che di un grande assolo di chitarra. Molto più cadenzata la seguente "Run To The Water", che rappresenta un lieve calo nella qualità dell'album, ma è comunque molto buona. Un'altra canzone molto bella è "When It All Comes Down", molto ben strutturata e recante un ottimo assolo Prog e un orecchiabile ritornello. Gradevole anche la seguente "Taken Down Below", anche se, a differenza delle altre, non lascia molto il segno, sebbene si faccia ascoltare piacevolmente. Un'intro vocale ci porta ad un'altra delle tante gemme di questo disco, ovvero la breve "Stampede". Questa canzone, eccettuata la già citata introduzione vocale, è interamente strumentale e si stampa facilmente nella mente dell'ascoltatore, grazie ad un semplice riff sempre ripetuto durante i suoi 2 minuti e 26 secondi. Ad essa segue la traccia migliore dell'album, la mitica "I'm Living For You", che mette fortemente in risalto l'anima AOR del gruppo, specialmente nel ritornello. Da notare anche l'assolo di chitarra, che, anche se non molto virtuosistico, crea un'atmosfera suggestiva. Anche le canzoni dopo "I'm Living For You" si rivelano molto piacevoli, come dimostrano "Thief In The Night", in cui risultano molto buone le parti di piano e chitarra, "People Of This Time", aperta come "Stampede" da un'intro vocale e dotata di un ritornello tanto semplice quanto d'impatto, e la conclusiva "It Is Done", più lenta e cadenzata delle altre, ma sempre molto gradevole.

Questo "Lofcaudio" è un album molto bello e gradevole, e, come si può abbondantemente evincere dall'analisi track by track, è molto difficile trovare un solo punto debole per tutta la sua durata. Il voto effettivo è un 4.5 che però arrotondo volentieri a 5, dato che i pochi difetti di questo disco non intaccano minimamente il suo valore complessivo.

Nonostante ciò resta un capolavoro (purtroppo) sconosciutissimo.

Tracklist

01 "Holiest One"
02 "Life On The Line"
03 "Run To The Water"
04 "When It All Comes Down"
05 "Taken Down Below"
06 "Stampede"
07 "Livin' For You"
08 "Thief In The Night"
09 "People Of This Time"
10 "It Is Done"
11 "Shine On" (bonus track)

Line-up

Dave Amato - Lead Vocals, Backing Vocals, Guitars
John Elefante - Lead Vocals, Backing Vocals, Keyboards
Tome Bowes - Lead Vocals
James Dean Longacre - Lead Vocals
Bob Carlisle - Backing Vocals
Tony Palacios - Guitars
Dino Elefante - Guitars
Michael Thompson - Guitars
Stef Burns - Guitars
John Andrew Schriener - Keyboards
David Raven - Drums
Phil Rowland - Drums
Mack Jack - Drums

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