Eccomi a recensire un album che mi ha lasciato perplesso sin dal primo ascolto; "Saint Anger" è proprio quel disco che non ti aspetteresti mai da una band storica per il metal come i Metallica ma sappiamo benissimo già dal traballante "Black Album" che la piega che stavano prendendo è quella sbagliata. In questo album il quartetto prova una virata di genere, infatti sembra che vogliano fondere il loro classico "thrash" dimenticato già un decennio con un rinnovato stile quasi "Nu Metal", che sicuramente non gli appartiene. La cattiveria di Ulrich, aiutata dalla retina del rullante abbassata e da un mix di batteria decisamente potente, non basta a mediare tra un album pieno di cori assolutamente inadeguati (tanti urli alla Limp Bizkit), privo di un must dei Metallica (i sempre fantastici assoli di Hammett), giri di basso che possono sembrare studiati e complessi ma che all'orecchio dell'ascoltare più attento possono sembrare praticamente "sparati" a caso o poco adeguati.

Vediamo le canzoni in dettaglio: Frantic, la canzone più bella dell'album è il classico inizio trascinante Metallica stile Battery, Blackened, Enter Sandman dei tempi d'oro; la canzone mette subito in chiara luce le influenze sotto i quali la maggior parte dei gruppi americani cede, ma i riff e i giri di batteria sono decisamente azzeccati; Saint Anger, il primo singolo estratto, è la canzone più commerciale dell'album, ma è l'unica assieme a Frantic che merita almeno un ascolto: un pezzo chiaramente Nu Metal, con cori quasi rappati e riff di chitarra degni dei migliori Limp Bizkit. Il pezzo alla fine è buono, seppur non raggiunga neanche lontanamente nessun pezzo del caro vecchio "Master Of Puppets". Parlando di MoP, Some Kind Of Monster ne sembra una copia sputata rifatta in stile Korn, venuta nel peggiore dei modi, sorvoliamo. Parlerei di Dirty Window e Invisible Kid come un'unica canzone perchè sono allo stesso assurdo livello di bruttezza e inconsistenza, a parte alcuni elementi di Dirty Window che rassomigliano al sound dei System Of A Down, ma ovviamente niente di particolare. My World è una canzone che nel suo piccolo può sembrare interessante, ma perde interesse con uno stile che penzola a mezzavia tra un nu metal punkeggiante che rovina completamente l'atmosfera. Sweet Amber, secondo me il pezzo peggiore dell'intero album, nonostante nessuna canzone eccella; non spreco non una parola di più e passo oltre, una canzone inutile e scontata, quasi nociva per chi è abituato ai primi lavori della band. La successiva, The Unnamed Feeling, con un inizio interessante anche se prevedibile perde ogni interesse con l'incedere del tempo che sembra quasi un peso sul valore della canzone, già di per sè scadente. La penultima, Purify, lascia intravedere qualcosa di buono, ma i "stop and go" che danno potenza al pezzo (tra l'altro sembrano presi a piene mani dai System Of A Down) non servono a portare il pezzo alla sufficienza, che annoia fino alla morte gia nel primo minuto. La canzone finale, All Within My Hands, forse la più elaborata, conclude l'album dandoci l'idea di come il gruppo "forse" ha intenzione di continuare, visto che non sono ancora abbastanza vecchi da smettere di suonare: riff, voce, giri di batteria e di basso nu metal, ripetuti esasperatamente e senza un minimo di incisività; la canzone prende vigore solo con qualche cambio che contribuisce a non dare noiosità, ma niente di particolare.

Infine potete benissimo capire dalle mie parole cosa pensi di questo album, un album che non consiglio assolutamente a nessuno, fans compresi; i Metallica avevano sancito la loro fine già con un rovinoso "Load", una speranza rovinata che è stato "Reload", e un album di cover, "Garage Inc.", che non è servito a niente se non a guadagnare qualche spicciolo in più. I Metallica non sono Nu Metal, ma hanno voluto lo stesso entrare nell'olimpo del commerciale, e ci sono riusciti viste le vendite. Questo album è veramente il peggiore dell'intera discografia, e con il suo completo anonimato la dice lunga su come sarà il futuro di questa band.

Carico i commenti...  con calma