"E' morto Michael Jackson" La notizia più sconvolgente ed epocale dopo gli attentati dell'11 settembre 2001! Perché anche in questo caso a morire sono state milioni e milioni di persone in tutto il mondo, morte nel cuore, morte nell'anima, e a morire è stato anche il panorama musicale, lasciandoci il vuoto totale e l'MTV generation del nuovo millennio.. ovvero un contenitore di merda! La musica e lo show business si stanno deteriorando proprio come stava succedendo al corpo e alla mente di Jackson. Sempre meno arte e più prodotti usa e getta, sempre meno artisti, che preferirei chiamare più artieri che ARTISTI! 

Con la morte di Michael Jackson muore il pop, muore l'arte dell'intrattenimento musicale (quella vera.. quella che stabilì lui e che nessuno più ha eguagliato), muore l'ultimo grande MITO in maiuscolo!  Diciamoci la verità.. chi ci è rimasto ora? Mi scuso con i fans degli artisti che citerò... ma.. dai... diciamocelo... chi ci è rimasto? Madonna? Ma per favore! Discreta showgirl che ha cavalcato l'onda delle mode e della furbizia, mediocre cantante, scarsa ballerina, discreta atleta... quello che ha fatto lei nel pop non l'ha fatto nessuno? Si ma.. come lei artisticamente.. ce ne sono tante!   Prince? Si.. un genio di Minneapolis che però non ha sfiorato neanche di striscio la potenza e l'impatto globale della musica di Michael Jackson (non mi riferisco solo alle vendite, ma all'impatto come personaggio e soprattutto impatto emotivo. E lo si vede dal BORDELLO mondiale che è successo dopo la morte di Jackson.. con la gente che si strappa i capelli per le strade, le tv impazzite, internet sovraffollato (google pensava si trattase di un virus!), 12 suicidi!, non era accaduto neanche per Mercury, Presley, lennon ...  vediamo se ciò accadrà alla morte di Prince) e poi? Chi ci è rimasto? Janet? Imitatrice del fratello da sempre?  Chi? Be... forse l'unico genio ancora in vita è quel Quincy Jones che insieme a Michael ha contribuito alla rivoluzione della pop music. Quello che è certo.. è che al di là delle cose che ho scritto... non è rimasto più nessuno del calibro di Mister Jackson. 

L'ultima parte della vita di Michael è stata un inferno; un eterno bambino con un passato tormentato, una vita di pressioni mediatiche, deliri in famiglia, un infanzia rubata, un uomo "speciale" non compreso dai "normali";...   il "genio e sregolatezza" era inevitabile!  Io non so cosa l'abbia salvato dal suicidio prima d'ora.   Michael Jackson è l'uomo non compreso per eccellenza, un genio eccelso che non ha saputo reggere una fama così grande, un uomo delicato, fragile..  psicologicamente fragile.  La storia di Michael Jackson è una storia tragica.. nonostante abbia regalato MAGIA al mondo per 50 anni.    Quando muore un personaggio così a noi ci rimangono solo le cose belle.  Le accuse di pedofilia, la pelle sbiancata, le mascherine e gli ombrelli,  non ce ne frega una mazza! (a parte i soliti lobotomizzati da gossip e tv che ancora continuano ad esprimersi come i giornalisti del TGCOM, infangando gratuitamente il nome di Jackson aprendo addirittura gruppi su facebook...  ovviamente che non superano i 12 iscritti!)   prima di passare alla recensione vorrei spendere le ultime parole sulla sua vita privata, giusto per chiarire!   Michael Jackson non si è sbiancato la pelle per rinnegare la sua razza, era malato di vitiligine.. come lo sono dei miei amici e colleghi!  I genitori dei ragazzini che accusarano Michael di molestie sessuali.. hanno plagiato i loro figli per estorcere denaro a Michael Jackson.   I genitori di questi "abusati" sono diventati ricchi!  Michael Jackson è morto! Ora queste puttanate sulla sua immagine si stanno FINALMENTE rivelando false giorno dopo giorno (il primo ragazzino di cui Michael "abusò" ha già dichiarato che è stato obbligato a inventarsi tutto dal padre, che voleva soldi da Michael), purtroppo in questo mondo, la giustizia e gli elogi arrivano solo dopo la morte. Un mito viene riconosciuto tale solo quando schiatta! è la folle regola.   

La morte di Michael Jackson non ci ha lasciato scandali, stupri e razzismo...   Michael ci ha lasciato un eredità immensa:  L'arte della musica!    Tutti lo stanno ricordando per l'intoccabile "Thriller" e i suoi 104 milioni di copie vendute.  In tv i stessi tormentoni da giorni.  Io invece vorrei ricordarlo per quello che secondo me è il suo migliore album insieme a "Dangerous". "Off The Wall" è un inimitabile capolavoro di pop e R&B che nel 1979 cambiò per sempre il sound della pop music.  Un disco di qualità a dir poco eccelsa, senza un difetto, perfetto nella musica, nell'equilibrio dei suoni, negli arrangiamenti, nelle intuizioni, nelle idee, nell'impatto, nell'orecchiabilità, nell'immediatezza, nell'energia, e soprattutto per la voce STRABILIANTE del suo protagonista.  Per molti... troppi... Michael Jackson è sinonimo di danza... ma io vorrei ricordarlo come uno dei più originali e talentuosi cantanti di sempre. La sua voce vince lo spazio e il tempo, supera ogni barriera culturale, si impossessa di chiunque lo ascolti, strega milioni di persone...  "Off The Wall" è una delle produzioni più geniali della storia della musica.

Un pezzo come "Get On The Floor" riesce ancora a battere tutti! Il suono, i tempi dell'arrangiamento, l'esecuzione vocale del genio Jackson e l'energia di questa canzone polverizza in un colpo solo tutti gli artisti pop di oggi messi insieme!  Con Michael non c'è mai stato passato... ma solo futuro!  Immagino uno scenario ambientato nel 2081... uno stereo futuristico in cui si odono le note di "Don't Stop 'Til You Get Enough" e la gente che urla "wooow MICHAEL!!!"  è musica universale.. come quella di MOZART!  Si.. l'ho paragonato a Mozart! Vogliatemi male..  ma l'impatto musicale sulle persone che si protrae nel futuro è la stessa. I nipoti dei nipoti dei nostri pronipoti ascolteranno "Off The Wall"!  E diranno "cavolo.. in un epoca antica come il 1979 questo uomo ha fatto una cosa del genere". Michael Jackson non era capito all'epoca perché troppo avanti ("Dangerous") e forse è troppo avanti ancora oggi. Muore fisicamente, ma vive e vivrà per sempre nella storia della musica.

Quest'uomo si è guadagnato un inchino di Elvis in paradiso...

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