My Dying Bride

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My Dying Bride è una storica band doom/gothic metal inglese nata nel 1990 a Halifax, nota per le sue atmosfere cupe, i testi decadenti e il caratteristico uso di violino e voce versatile di Aaron Stainthorpe. Considerata tra i pilastri del death-doom britannico, ha influenzato la scena mondiale con capolavori negli anni ’90 e un percorso artistico che alterna fedeltà alle origini e sperimentazioni malinconiche.

La band è conosciuta per il suo stile doom-death impreziosito da elementi gothic, la voce di Aaron Stainthorpe, i testi poetici e apocalittici, e l’uso di violino; ha pubblicato numerosi album a partire dal 1990 e ha avuto un ruolo di primo piano nell’evoluzione del doom metal europeo.

Le recensioni su DeBaser consacrano i My Dying Bride come alfieri del doom-gothic più decadente d’Albione: osannati per capolavori come 'Turn Loose the Swans' e 'The Angel and the Dark River', meno per i periodi sperimentali e la decadenza degli ultimi anni. Tra growl cavernosi, violini strazianti e riff funebri, le emozioni non mancano, talvolta alternate a rassegnato sarcasmo e sfiducia nei confronti della band.

Per: chi ama il doom metal, i drammi esistenziali, le atmosfere gotiche, la letteratura romantica e i racconti di decadenza; insomma chiunque abbia un lato oscuro (ma anche chi vuole solo leggere recensioni epiche)

La malinconia, la morte, la fede, l’amore, l’angoscia, gli scenari lugubri, il dolore. Questi e altri ancora i temi di questa sublime corrente letteraria e di questo concept album.
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Lei era il doom, e chi sinora ha avuto modo di seguire il genere lo sa molto bene.
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Sono i nove minuti della macilenta 'Symphonaire Infernus Et Spera Empyrium' ad aprire l’album: pochissimi secondi ed entra nel brano la voce pastosa e cupissima di Aaron. Si viene catapultati all’Inferno direttamente dalla porta principale.
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