E’ chiaro come il sole che quest’anno la canzone dell'estate è stata “Estate“ dei Negramaro, finalmente una canzone vera e non il solito ritornello delle tre parole! Dopo la partecipazione al festival di Sanremo, categoria giovani, naturalmente subito eliminati dalla gara, c’è voluto il Festivalbar per far conoscere questo giovane gruppo di buoni musicisti dal nome denso e scuro come il loro Salento!
Alle loro prime apparizioni, i Negramaro sono stati subito ingiustamente catalogati come le copie nostrane delle band inglesi di moda, invece nelle loro canzoni rivelano talento e intelligenza. Il complesso pugliese dimostra di aver molto ascoltato e studiato la lezione dei Radiohead e dei Coldplay, però riesce a vivacizzarli e riempire i suoni di colore con una sana ventata di pop-rock made in Italy, quello che incontra sempre i favori del pubblico.
I Negramaro suonano un rock senza compromessi, canzoni che sembrano percorse a tratti da un brivido di rabbia che concia di corrosivo la sottile malinconia che sembra avvolgere tutto l’album. Il calore emozionale delle ballate più intimiste, sia quelle che musicalmente esibiscono atmosfere intense un po’ cupe, sia quelle che si sviluppano come canzoni più avvolgenti ed acustiche, ha sempre un'eco sottile di tristezza e nostalgia.
Nei brani di TUTTO SCORRE (Sugarmusic), tutti interamente composti dal cantante Giuliano Sangiorgi, si sente quella contraddittoria miscela d’ironia disillusa e d’idealismo romantico che sa provocare affinità immediata anche negli ascoltatori più maturi e meno distratti dal rumore delle radio. Quando il rock italiano ha canzoni di buona qualità e si mescola con la melodia, nasce un disco come questo che si lascia ascoltare con gentilezza, divertente e lento, imprevedibile e malinconico, glorioso e fragile, come la vita… potesse non finire mai.
Elenco tracce testi e video
01 Mentre tutto scorre (03:22)
Parla in fretta e non pensar
se quel che quel che dici può far male
perchè mai io dovrei fingere
di essere fragile come tu mi
vuoi nasconderti in silenzi
mille volte già concessi
tanto poi tu lo sai
riuscirei sempre a convencermi
che tutto scorre
usami straziami strappami l'anima
fai di me quel che vuoi tanto non cambia
l'idea che ormai ho di te verde coniglio
dalle mille facce buffe
dimmi ancora quanto pesa
la tua maschera di cera
tanto poi tu lo sai si scioglierà
come fosse neve al sol
mentre tutto scorre
usami straziami strappami l'anima
fai di me quel che vuoi tanto non cambia
l'idea che ormai ho di te verde coniglio
dalle mille facce buffe
sparami addosso bersaglio mancato
provaci ancora è un campo minato
quello che resta del nostro passato
non rinnegarlo è tempo sprecato
macchie indelebili coprirle è reato
scagli la pietra chi è senza peccato
scagli la pietra chi è senza peccato
scagliala tu perchè tutto ho sbagliato
usami straziami strappami l'anima
fai di me quel che vuoi tanto non cambia
l'idea che ormai ho di te verde coniglio
dalle mille facce buffe
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Altre recensioni
Di enryka
Negramaro non è solo il nome di un vitigno, ma di uno dei gruppi più interessanti del panorama musicale italiano.
"Mentre tutto scorre" è un disco emozionante nel quale i sentimenti del cantante arrivano direttamente al cuore e all’anima.
Di rockanto
"I Negramaro sono la migliore tra le nuove band pop rock italiane."
"La scrittura di Giuliano Laprostata scava dentro, è sofisticata ed è fortemente debitore di tutta una scuola di cantautorato italiano."
Di ste84
"Questi ragazzi ci mettono l'anima e producono ottima musica"
"Mentre Tutto Scorre è un pezzo che si tuffa tra i fiori di Sanremo per spaventare il fragile udito del delicato pubblico"
Di KrYsTaL
Se ce l'hanno fatta loro... e i bottigliatori? E i fischiatori? Perché nessuno ha il coraggio di dire che ormai sono sovraesposti?
Sono l'orgoglio di una provincia prima nota solo per nefandezze, se fossero stati di Milano sarebbe stata la stessa cosa?