Il primo Lp dei Pulp (cioè questo) è datato 1983, quindi contemporaneo ai primi singoli degli Smiths, ma il disco in questione purtroppo non è invecchiato bene come può essere invecchiato un "This Charming Man" ma risulta comunque un lavoro abbastanza completo ed interessante, (non tanto per il materiale, quanto per gli sviluppi futuri) è un lavoro nettamente acustico ma squisitamente pop ed in effetti con un adeguata promozione pubblicitaria potevano essere gli Smiths prima degli Smiths, ma andiamo alle tracce.
Il disco si apre con "My Lighthouse" una canzone pop perfetta nel mesolare arrangamenti folk e melodia, è stata rilasciata all'epoca come singolo nell'82 con scarsississimo successo; la seconda canzone è "Wishful Thinking" placida e graziosa come un alba di una mattina d'estate, ma sostanzialmente è inutile, "Jocking Aside" con la struggente introduzione di violino potrebbe rimandare ad alcune suggestioni dei Fairport convention, "Blue Girls" rimane sulla linea di pop folk gradevole ma alla lunga insipido (da sottolineare il finale: un colpo di pistola, il massimo del decadentismo!), qualche posizione riprende "Love Love" con un arrangiamento di trombe, violini e una bellissima melodia (forse la migliore canzone del disco) il disco si chiude con "Looking for Life" con un organo antico e tante suggestioni malinconiche e crepuscolari, come amori perduti, l'adolescenza andata ed altro nel tipico stile teatrale di Jarvis Cocker.
Che dire?? Sicuramente un buon disco e come ogni esordio ha spunti interessanti e molte idee ma forse poco focalizzate, i Pulp abbandoneranno presto la strada del pop folk e già il successivo album "Freaks" può essere considerato il loro capolavoro. Comunque sia, un disco da ascoltare per i neofiti, magari su una spiaggia, al tramonto.
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